Alfio Cosentino, geometra, sposato, due figli. Lavora presso la Confederazione italiana agricoltori e si occupa di patronato. Ha iniziato a fare politica nel 1993 come consigliere comunale, in seguito è stato assessore e successivamente ha ricoperto la carica di vicesindaco per sette anni fino al maggio 2012. Si è candidato alla carica di primo cittadino nella competizione elettorale del giugno scorso nella lista “ Uniti per Milo, ottenendo il 55,19 per cento dei consensi elettorali.
– Secondo lei, quali sono le priorità per cittadina di Milo ?
“ La priorità per la cittadina etnea è migliorare la manutenzione esterna del paese”.
– Qual è la situazione economico – finanziaria dell’Ente?
“Situazione economica drammatica. Abbiamo molte situazioni debitorie, soprattutto con l’Enel”.
– Quali proposte potrebbero essere avanzate per il rilancio economico, sociale e turistico della cittadina di Milo?
“ Bisogna puntare sulla valorizzazione dei prodotti tipici locali, sull’enogastronomia, sul territorio circostante e sui percorsi naturalistici. Inoltre è necessario formare degli operatori turistici che possano essere punto di sinergia con il territorio”.
– Qualche anticipazione sul cartellone estivo “Estate a Milo“?
“ Sarà un cartellone all’insegna dell’austerità. Riproporremo il Premio “Angelo Musco” (evento letterario e teatrale ). Il nostro intento è anche quello di creare eventi non solo nell’anfiteatro ma anche nel centro storico. Sarà riconfermata la manifestazione enogastronomica “ViniMilo” che si svolgerà le prime due settimane di settembre “.
– Quali opere pubbliche sono previste per Milo ?
“Nel comparto delle opere pubbliche completeremo quelle già in fase di esecuzione . Inoltre effettueremo degli interventi di recupero nel centro storico su strutture già esistenti”.
– Nel sistema politico nazionale lei in quale area si colloca ?
“Io mi colloco nell’area di sinistra”.
– Quali provvedimenti intende adottare la sua amministrazione per risolvere l’annosa questione dei precari non stabilizzati dalla precedente amministrazione ?
“Disponibilità massima ad attivare tutte le procedure per inserire gli otto precari nel bacino regionale”.
Giuseppe Russo