Ancora una volta ci sarà la donna al centro dell’attenzione, e con essa i problemi legati alla sfera mammaria. È quello che avverrà a Catania il 18 e 19 settembre prossimi, rispettivamente presso il Palazzo dell’Università e l’hotel Il Principe, dove si terrà il congresso, con declinazione tutta al femminile, “Cancro al seno e qualità della vita: le risposte al cambiamento”. A promuovere l’evento è l’Unità operativa complessa multidisciplinare di senologia, Dipartimento materno infantile dell’Azienda Ospedaliera “Cannizzaro” di Catania, diretta dalla dott.ssa Francesca Catalano, sotto il patrocinio dell’Ordine etneo dei medici chirurghi e odontoiatri e dell’Università di Catania.
Le due giornate di corso interattivo prevedono apporti scientifici e testimonianze, che vedranno quali protagoniste le più variegate figure professionali che quotidianamente si occupano di questa realtà, e che piloteranno i presenti alla conoscenza della disfunzione, dei cambiamenti e delle conseguenze derivanti dal trattamento del tumore al seno. Ma, soprattutto, verrà dato ampio spazio all’emisfero emotivo che fa da padrone in qualsivoglia circostanza, ma ancor di più dinnanzi a cambiamenti bruschi e poco piacevoli come quando insorge una patologia. Il bisogno di conoscenza adeguata quindi, il poter parlare, rivelarsi, sentendosi supportati da personale qualificato.
Il corso, organizzato dalla dott.ssa Catalano e da un comitato scientifico, prevede tre momenti formativi nei quali saranno trattati gli argomenti cardine della vasta problematica, dalla ricostruzione mammaria al carcinoma eredofamiliare con la genetica correlata, ma anche le nuove terapie oncologiche e la preservazione della fertilità nelle donne giovani, che non hanno avuto figli e devono essere sottoposte a trattamenti terapeutici.
Nel pomeriggio del secondo ed ultimo giorno, invece, si parlerà delle situazioni connesse alla vita quotidiana durante la malattia, quali il sonno, la cura del proprio corpo con trattamenti di medicina estetica, lo stile di vita. L’epicentro dell’incontro: partire dal malessere della donna in visione di un benessere. I lavori si concluderanno con un cortometraggio realizzato da Giuseppe Consales in collaborazione con le volontarie dell’Andos (Associazione nazionale donne operate al seno), una docu-fiction che racconterà la vita delle donne che incontrano un amico “scomodo”, il cancro.
Maria Pia Risa