Ecco il La del Cigno siciliano! Quel Cigno che vola sulle ali dell’internazionalità. Così, la città che diede i natali a Vicenzo Bellini schiude l’uscio dell’atelier della musica. Il vessillo belliniano de facto sventola sulla città di Catania e su ogni amante della liricità. L’evento che unisce “omnia”, sotto le ali del Cigno, è intitolato: BIC – Bellini international context, e si rivelerà, di volta in volta, a partire dal primo settembre prossimo per concludersi il 2 ottobre.
Gli appuntamenti musicali eseguono, invero, le note di un crescente climax trascendentale. Nel palinsesto costituito, si propongono concerti, arie, musiche sacre e contaminazioni varie. Queste ultime snodano la loro essenza dalla prosa alla danza, alla poesia, alla recitazione, all’interpretazione dell’opera comica, del melodramma e del cinema, consacrando in primis Bellini e l’Arte nelle forme più auliche.
Si parte con il gala belliniano inaugurale: Il pirata e I puritani – Orchestra e Coro del Teatro Massimo Bellini, direttrice Beatrice Venezi, solisti il soprano Vittoria Yeo e il tenore Giorgio Berrugi (1 settembre, ore 21, Villa Bellini).
In breve si rammenta che, sempre alla Villa Bellini, va in scena: Sicilia: Suggestioni da Bellini, Pirandello, Verga; La Giara; Cavalleria rusticana (16/09/2022); Vaga la luna che inargenti (18/09); Bellini Black Comedy (21/09); segue Bellini & Friends (24/09); Bellini Reloaded (28/09) e Bellini & Wagner (30/09).
Il “Bellini International Context” in varie location cittadine
Il cartellone fitto di appuntamenti tocca, in forma itinerante, altre illustri location di Catania, quasi a voler sottolineare lo scorrere della musica lungo le vie della città, ormai giunta al suo 2751° anno dalla fondazione.
I volteggi della bacchetta si fermano poi su Palazzo della Cultura, ex Platamone, per proporre in questo planning: Arie da Camera (5/09); Vincenzo, la zampogna e malmaritata (6/09); Gaetano Donizetti – Rita (opera comica in un atto su libretto di Gustave Vaëz -7/09); Bellini al Cinema (9-10-11/09); Arie d’opera (12/09); Bellini nella musica delle carrozze (19/09); Omaggio dei compositori di Sicilia a Bellini (20/09).
In direzione di via San Giuliano di Catania, si sosta poi al Teatro Sangiorgi, dove va in scena, secondo la programmazione: Un Bellini, s’il vous plaît! (8,15, 22, 29 /09); Bellini Blak Comedy (21/09); Recital (27/09).
Il viaggio musicale, in onore al BIC, sosta ancora al Duomo di Sant’Agata, dove si celebrerà la Santa Messa, a memoria del 187° anniversario della morte di Vincenzo Bellini (23/09), seguita dall’evento: “Tecum Principium” e “Salve Regina” in La maggiore (1 Ottobre 2022).
I Capuleti e i Montecchi al “Bellini International Context”
L’itinerario musicale continua altresì al Teatro Massimo Bellini, dove si inscena, in due atti su libretto di Felice Romani “I Capuleti e i Montecchi”, tragedia degli infelici amanti di Verona. Titolo salutato con successo da pubblico e critica fin dalla prima assunta datata 11 marzo 1830 alla Fenice di Venezia (23/09 e replica il 25/09).
Sempre al Teatro Bellini si rappresenta poi “Bellini e Donizetti: 1827 – 1835. Gran Gala Lirico” (26/09) e dulcis in fundo, per le rappresentazioni al teatro, è in calendario: “DiNcAnTo – passi sull’opera belliniana, spettacolo di danza e musica – 2 ottobre 2022).
Infine, altra location catanese eletta per le rappresentazioni del BIC è il Castello Ursino, mentre l’opera prescelta s’intitola: Vincenzo e la Luna, in cartellone il 27/09/22.
Gli interventi dell’assesore Messina e del presidente Musumeci
La porta dell’atelier musicale ha avuto la sua originale overture lo scorso 25 luglio, nella sede della Presidenza della Regione a Catania, ex Palazzo Esa.
Ivi, Manlio Messina, quale assessore regionale del Turismo, Sport e Spettacolo, ha sottolineato l’eccellenza dell’offerta musicale, nonché il voler volutamente giocare sulla destagionalità degli eventi. Ciò al fine di intercettare pubblico e turismo interessati a momenti di alta performance musicale.
“Il Bellini International Context – ha commentato – rientra così tra i grandi eventi che qualificano e al tempo stesso incrementano l’immagine del territorio e mobilitano i flussi turistici”.
Il Bellini International Context ha ricevuto il placet dei vertici regionali, difatti il presidente Nello Musumeci parla di manifestazione multidisciplinare promossa dalla Regione Siciliana, dedicata alla figura grandeggiante e all’opera di Vincenzo Bellini.
Il presidente Musumeci si sofferma precipuamente sull’opera I Capuleti e i Montecchi. “È ai Catanesi, indicati proprio con la maiuscola, che Vincenzo Bellini dedica I Capuleti e i Montecchi. Un particolare non da poco, che ci piace ricordare in questa sede. Poiché la rappresentazione di un tale capolavoro costituisce proprio l’evento centrale del Bellini International Context”.
Il direttore artistico e la project manager
Rita Andò è la curatrice della divulgazione del BIC. Alla presentazione dell’imponente cartellone artistico, ha altresì presenziato il direttore artistico del BIC Fabrizio Maria Carminati. Il direttore d’orchestra, di rilievo internazionale, si è calato nella veste di avvincente narratore della kermesse artistico-musicale, dialogando con gli addetti ai lavori.
Anche la project manager Gianna Fratta celebra Vincenzo Bellini, estimandolo come genius loci. Fratta – famosa direttrice d’orchestra – riferisce che “il BIC è un vero e proprio ‘contesto’ culturale, in cui si sviluppa un’idea nuova di spettacolo dal vivo. E anche di rassegna basata sull’interazione dei linguaggi dell’arte. La sua moderna concezione consentirà di intercettare più fasce di pubblico”.
Il BIC è realizzato in sinergia con vari enti: Comune e Arcidiocesi di Catania, Comune di Taormina. E istituzioni teatrali e culturali: Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Università degli Studi di Catania. E ancora, Fondazione orchestra sinfonica siciliana, Fondazione Taormina Arte Sicilia, Istituto superiore di studi musicali “Vincenzo Bellini” di Catania, Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina e Musicalmente a Librino. Dunque, occhio al BIC!
Luisa Trovato