Musica / Da Santa Venerina, l’ambizioso viaggio del compositore Emanuele Toscano

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Emanuele toscano direttore d'orchestra
Emanuele Toscano Direttore d'Orchestra (Diritti riservati, Saint Louis, Roma)

Emanuele Toscano è un giovane compositore di 28 anni siciliano, residente a Santa Venerina. Siamo andati a conoscere il suo percorso che nasce dall’innata passione per la musica, che lo ha poi visto approdare all’orchestra dell’Accademia Saint Louis di Roma. L’ambizione è per lui quella di raggiungere un nuovo traguardo, iniziando così a comporre per l’industria cinematografica. Un itinerario di vita ricco di passione e dedizione, ma del resto Wilde diceva che la musica è l’arte che è più vicina alle lacrime e alla memoria”.

La sinfonia della vita: l’itinerario del compositore Emanuele Toscano

Prima di dedicarsi a quest’obiettivo, Emanuele ha conseguito il diploma in informatica presso l’istituto Enrico Fermi di Giarre. Bagaglio culturale che porta sempre con sé e che lo ha guidato anche in momenti travagliati. Dai 16 anni, ha iniziato a seguire lezioni di chitarra classica, un percorso durato tre anni. Tuttavia, affascinato dalla recitazione, aveva temporaneamente sospeso gli studi musicali per frequentare il corso avanzato di teatro al Buio in sala a Catania.

Da lì ha partecipato ad un musical al Teatro L’Ambasciatore mettendo in scena “I Promessi Sposi”. Ha partecipato a numerosi spettacoli sia come attore che come compositore musicale, come al Decamerone. Gli insegnamenti ricevuti gli sono sempre stati utili, ma è stato il suo amore per la musica, coltivato fin da piccolo, a guidarlo. Queste basi culturali lo hanno aiutato ad avere competenze trasversali sia nella musica che come web designer. Inoltre ha anche frequentato un corso di fonico e tecniche di audio con DeAgostini, perfezionando le sue competenze nel ripulire e migliorare gli audio.

La sua determinazione lo ha portato a Roma per studiare musica e comporre brani che accompagnino le immagini. La sua arte risiede nell’accompagnare scene e immagini con melodie che danno vita alle emozioni. Per alcuni anni, ha presentato all’Accademia Saint Louis un video musicale accompagnato da un cortometraggio, una celebrazione del suo talento che coinvolge tutti i sensi.

Il viaggio da compositore verso la musica applicata di Emanuele Toscano

Nel frattempo, Emanuele ha studiato acustica e fonia al CERM con Riccardo Samperi. La sua transizione verso l’accademia musicale è stata naturale, culminando nella proposta di musiche per il teatro, applicando la sua arte sia sulla scena che sul palco. Alla Saint Louis, Emanuele sta seguendo un corso di composizione applicata alle immagini, riconosciuto dal MIUR, differenziandosi per un approccio pratico e innovativo. Un percorso lungo, visto i tre anni pre-accademici previsti dal corso funzionali verso la laurea triennale in composizione e musica applicata.

La sua produzione musicale si basa sull’autonomia, utilizzando computer e librerie di suoni virtuali che, sebbene registrati da vere orchestre, permettono di ridurre i costi. Emanuele è compositore, programmatore, orchestratore e produttore musicale. Gli piace sperimentare infatti con vari strumenti come clarinetto, batteria, pianoforte e chitarra. Conoscere e suonare vari strumenti, spiega, gli dona la capacità di immaginare le capacità di uno strumento per poterle poi applicare nell’orchestrazione dei vari suoni.

Utilizza programmi DAW (Digital Audio Workstation) per sequenziare tracce audio e video, lavorando sui time-code per sincronizzare perfettamente la musica con le immagini. Utilizzare librerie di suoni virtuali gli consente di apportare modifiche alle tracce in modo efficiente. La creazione di un elaborato musicale, che sia solo piano, orchestra o musica elettronica, richiede spesso intere giornate. Il percorso di Emanuele presso l’Accademia Saint Louis è durato sei anni, comprensivi di tre anni pre-accademici e tre di triennio.

La sinfonia della vita: cortometraggi ed eventi di Emanuele Toscano 

Io sono Arrotino, Vincitore del premio 42Hrs con Emanuele toscano
Io sono Arrotino, Vincitore del premio 42Hrs 2023

Quest’anno, Emanuele ha vinto il contest “42 Hours” con il cortometraggio “Io sono Arrotino” realizzato insieme a un team siciliano, premiato come il migliore. La sua storia è una sinfonia di talento, passione e perseveranza, un inno alla potenza della musica che continua a ispirare e commuovere. Lavorando come programmatore front-end, Emanuele si sostiene economicamente, continuando a comporre musica applicata, anche per il videoludico.

Ha partecipato a eventi promossi dall’Accademia Saint Louis, come Saint Louis Ink, dove ha presentato e diretto pezzi propri, tra questi il brano L’errante. Ha collaborato con il team Hues per creare un cortometraggio musicale senza dialoghi, proiettato all’evento. Un altro dei suoi brani orchestrati, Il Risveglio, è stato accompagnato da immagini dell’Etna di Giuseppe Di Stefano, culminando in una spettacolare eruzione. Emanuele ha studiato con Gianluca Podio, tastierista per Morricone e Pino Daniele, coordinatore del corso di composizione del Saint Louis.

Inoltre insieme al team Hues hanno realizzato un cortometraggio intitolato Contatto ravvicinato. Emanuele ha realizzato la composizione musicale del video che si incastra dolcemente e furiosamente con le scene del filmato. Un contatto ravvicinato inusuale con qualcosa di misterioso e sì, anche di superiore. Il suo genere musicale spazia dalla classica di Beethoven e Prokofiev al progressive metal, ricco di poliritmie e variazioni di tempo. “La musica è il linguaggio universale dell’umanità” disse Henry Wadsworth. Emanuele sembra incarnare questa verità, trovando affinità tra la musica classica e il metal tradizionale.

Marika La Mela

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