Realizzare una Nuova Economia civile per il bene comune: è questo l’obiettivo di NeXt – Nuova economia per tutti, l’associazione di promozione sociale che ha a cuore lo sviluppo sostenibile dei territori. Sono circa 40 i partners nazionali associati, che condividono valori e obiettivi in relazione al supporto e alla diffusione di buone pratiche sul territorio italiano. Tra gli interessi comuni sicuramente lo sviluppo sostenibile del territorio, la formazione dei giovani, la promozione di una cittadinanza attiva e consapevole e soprattutto l’orientamento verso un consumo più responsabile. Alla base della Nuova Economia l’interesse per l’individuo e la sua dignità, l’ambiente e soprattutto il dialogo e la collaborazione tra le aziende. Lo scopo è creare un’economia reale, attenta alle generazioni future e allo sviluppo sostenibile (dal Manifesto per una Nuova economia per tutti – NeXt).
Il portale di NeXt
Al fine di raggiungere e promuovere questi ideali, NeXt ha avviato una serie di percorsi e servizi per uno sviluppo sostenibile. Per prima cosa un portale, facilmente accessibile a tutti, come luogo di confronto per le cosiddette “buone pratiche”. Da qui è possibile aderire all’Autovalutazione partecipata sulla linea dei Bisogni Equo Sostenibili (BES) e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). I primi promossi dall’Istat, gli ultimi presi dall’Agenda 2030, un programma d’azione firmato dai membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) con obiettivi comuni su importanti questioni per lo sviluppo sostenibile.
MOBilitarsi per una nuova economia
Tra le linee d’azione fondamentali per la creazione di una vera e propria Nuova Economia, NeXt propone il rafforzamento delle reti locali. Fare rete per coinvolgere un numero maggiore di soggetti, orientati verso la ricerca di soluzioni sostenibili per soddisfare bisogni sociali ed ambientali condivisi. Sulla sua piattaforma online, sono sintetizzati gli step per una MOBilitazione efficace. Per prima cosa è fondamentale conoscere il proprio territorio e fare un’analisi approfondita di buone pratiche esistenti.
Il secondo passo è la condivisione: condividere, supportare e far conoscere per porre le basi per una serie di valori comuni che ci permettono di agire insieme. Lo step successivo prevede l’elaborazione di proposte per il bene comune per giungere a un miglioramento. Si passa dall’individuare i bisogni della comunità alla ricerca di soluzioni condivise al fine di creare maggiori opportunità. Infine l’ultimo passaggio è il passaparola: condividere i risultati contribuisce a porre le basi per generare nuove buone pratiche. L’effetto-eco che ne deriverà amplierà la fetta di territorio coinvolto creando così una Nuova Economia.
Prepararsi al futuro
Altra iniziativa è Prepararsi al futuro, un’occasione di orientamento giovanile verso la costruzione del futuro partendo dal presente. Si tratta di un contest tramite il quale i giovani hanno la possibilità di proporre le proprie idee di imprese sostenibili. I vincitori oltre al premio, potranno veder realizzata la propria startup. In collaborazione con scuole e università, NeXt organizza anche laboratori di autoimprenditorialità giovanile sostenibile ed eventi come l’Hackaton per la formazione rapida degli under 35. A tale scopo NeXt ha anche ideato un Hub di Nuova Economia, una rete informatica dedicata allo sviluppo di progetti imprenditoriali innovativi, pensata per chi vuole seguire un percorso di progettazione sociale per uno sviluppo sostenibile.
NeXt impact
Tra i percorsi ancora la possibilità di orientamento per le aziende e i cittadini in generale che vogliono cambiare rotta all’attuale sistema economico per raggiungere un benessere sostenibile condiviso. L’associazione offre un rapido e semplificato accesso agli strumenti necessari per un’approfondita analisi di buone pratiche. Tra questi i due spin-off dell’associazione: da un lato Gioosto, la piattaforma di e-commerce sostenibile; dall’altro EyeOnBuy il portale di reputazione etica.
Quest’ultimo in particolare è uno strumento essenziale che offre informazioni dettagliate sulla qualità sociale ed ambientale delle aziende aderenti. Questo a sostegno del cosiddetto “voto col portafoglio”, che ogni cittadino esercita nel momento in cui sceglie di acquistare da un’azienda per i valori che questa promuove. Sulla piattaforma è possibile avviare la pratica di registrazione e sottoporsi alla verifica del Comitato Etico e della rete NeXt. La proposta di buone pratiche può avvenire sia da parte dell’azienda stessa, sia tramite la segnalazione da parte degli utenti. Il metodo di valutazione multidimensionale è quello ideato dal Centro Studi e Valutazioni (CESVA) di NeXt. Una volta verificata la candidatura ed eventualmente aggiornata, la proposta viene sbloccata e pubblicata sulla piattaforma.
Il Cash Mob Etico
Un’iniziativa collettiva di consumo responsabile è l’innovativo Cash Mob Etico. Si tratta di un evento che coordina i cittadini che esercitano il “voto col portafoglio”, creando un’occasione per influenzare insieme il mercato attuale. Il motto dell’evento è Informati, Acquista, Condividi che invita i partecipanti a effettuare consapevolmente le proprie scelte d’acquisto e condividerne i criteri per raggiungere un maggior numero di soggetti. Si tratta di un gesto semplice ma che riesce a dare un sostegno concreto allo sviluppo di un futuro migliore.
Mariachiara Caccamo