Domenica 31 maggio si è conclusa ad Acireale la quarta edizione della “Nivarata”, il festival della granita siciliana. Una tre giorni di festa, cultura e gusto all’insegna di uno dei prodotti di punta del nostro patrimonio gastronomico, che ha richiamato in città decine di migliaia di visitatori, attirati anche dall’interessante programma, ricco di moltissimi eventi collaterali, dedicati ai più piccoli, ma anche alla musica, allo sport, al folcklore. Una nota di merito, quindi, per l’organizzazione, guidata dai tre acesi Angelo Fichera, Vincenzo Pappalardo e Tiziana Privitera.
In serata, alla villa Belvedere, presso l’area dell’ex Angolo di Paradiso, si è svolta la cerimonia conclusiva di premiazione, condotta da Marinella Arcidiacono.
Il premio granita dell’anno è andato all’acese Fulvio Massimino del Bar Bellavista con la granita “San Valentino” (mandorle di Avola non pelate, acqua e zucchero di canna); secondo classificato, l’acese Nunzio Napoli del Très Noir con la granita “Muncibeddu” (mandorla, pistacchio, cannella, acqua e zucchero) vanigliato); terza premiata, Monica Rodzen di Torte Storte (S.Agata Li Battiati) con la granita “Italian Style” (lamponi, cocco, kiwi). I tre premi sono stati assegnati in base al voto popolare, espresso attraverso i coupon di degustazione e via internet.
Altri due riconoscimenti, invece, sono stati attribuiti da una giuria tecnica, formata da cinque esperti del settore: Luigi De Luca, Ruben Pili, Antonio Cappadonia, Roberto Lobrano e l’acese Giuseppe Leotta. Ad aggiudicarsi il premio “Don Angelino”, assegnato per la migliore granita al limone, è stato Guido Alberto Mammana di Castel di Lucio (Messina); a vincere il prestigioso premio, intitolato al maestro Lucas Caviezel e dedicato al gelatiere più abile nella preparazione del gelato artigianale al cioccolato, è stato il messicano Alfonso Jarero (Città del Messico), il quale, nell’altro concorso, ha ottenuto anche una menzione speciale per la sua granita al limone. Apprezzate anche le realizzazioni degli altri gelatieri in concorso: Giovanna Musumeci (Randazzo), Francesco Mastroianni (Lamezia Terme), Adelina Iuliano (Benevento) e Fabio Marconi (Portofino).
Grande soddisfazione, ovviamente, per il gelatiere acese Fulvio Massimino, già vincitore del primo premio nell’edizione dello scorso anno, e per Alfonso Jarero, l’outsider arrivato ad Acireale “dall’altra parte del mondo”.
Guido Leonardi