Con la cerimonia di apertura, tenutasi stamattina in piazza Duomo ad Acireale, ha avuto ufficialmente inizio la settima edizione della “Nivarata”. La manifestazione – ormai conosciuta ed apprezzata oltre i confini regionali – raduna ogni anno in città granitieri e gelatieri provenienti non solo dall’isola, anche da diverse parti d’Italia e perfino dell’estero (Regno Unito e Giappone). Da oggi fino a domenica 25 maggio, nell’area della centralissima piazza Duomo sarà possibile degustare e votare le granite in concorso, proposte da quindici maestri gelatieri, accuratamente selezionati dagli organizzatori dell’evento, i tre giovani ed intraprendenti acesi Angelo Fichera, Tiziana Privitera e Vincenzo Pappalardo.
L’edizione 2018 del “Festival internazionale della Granita Siciliana”, che vanta anche il patrocinio della Diocesi di Acireale, si è aperta con il riconoscimento dell’ambito titolo di “Ambasciatrice della Granita Siciliana nel mondo” a Giovanna Musumeci, figlia d’arte poiché cresciuta e formatasi nella pasticceria del padre, Santo, gelatiere in Randazzo dal 1967. Alla cerimonia, presentata da Alessio Aloisi, erano presenti, insieme agli organizzatori e ai gelatieri, anche il vescovo di Acireale, mons. Antonino Raspanti.
Numerosi e di vario genere gli appuntamenti “collaterali” alle degustazioni, che si svolgeranno nel corso della tre giorni acese, tra cui segnaliamo, presso il Palazzo di Città, l’interessante esposizione storia sulla granita dal titolo “Neviere e nevaroli di Sicilia”, curata da Tiziana Privitera e realizzata in collaborazione con lo studioso Luigi Romana e la mostra documentaria “La via del ghiaccio: percorsi di turismo e didattica” di Alberto Traina e Ester Barone.
Quest’anno, per gli amanti del “salato”, ci sarà inoltre la possibilità di degustare le deliziose ricette proposte dagli “Chef con la coppola”, un’associazione di giovani che con tecniche innovative sviluppano una cucina gourmet.
Guido Leonardi