Via alle Olimpiadi: a Parigi weekend dolceamaro per i nostri azzurri tra medaglie e penalità a dir poco discutibili.
Va bene ma non benissimo il primo fine settimana di Giochi Olimpici parigino per i nostri azzurri che, con le sei medaglie e le tre penalità discutibili prese finora, sono attualmente settimi nel medagliere.
Sulle orme di Tokyo… e oltre
L’obiettivo è uno e lo sappiamo bene: migliorare il record di 40 medaglie di Tokyo 2020 e finora non stiamo andando per niente male.1 oro, 2 argenti e 3 bronzi: questo il bottino nei primi due giorni di finale per gli azzurri che, attualmente settimi nel medagliere, dovrebbero cercare di prendere dei metalli più pesanti. Ma intanto va bene così, i Giochi sono appena iniziati e l’appuntamento con il record può ancora aspettare. Intanto, vediamo i protagonisti dei primi podi azzurri in terra francese.
Ad aprire le danze, ci pensa lui: Filippo Ganna. Il ciclista azzurro rompe il ghiaccio con la prima medaglia olimpica per gli azzurri in questa edizione e, nella gara a cronometro su strada, sotto un diluvio che non lascia Parigi, è d’argento fra due “mostri” belgi: Remco Evenepol e Wout Van Aert.
“Quando la realtà supera la fantasia, la testa può portarti in posti meravigliosi.” Queste le parole su Instagram della seconda medaglia nella serata di sabato sera: Luigi Samele che era già stato argento a Tokyo e si conferma al top anche a Parigi con il bronzo nella sciabola di sabato sera.
Altra conferma arriva, poi, anche dalla 4×100 formato da Thomas Ceccon, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin e Manuel Frigo. Il quartetto argento a Tokyo 2020, infatti, dopo una gara superba in cui è stato spesso secondo, soprattutto nei tratti finali, arriva sul gradino più basso del podio, cedendo il passo solo a Stati Uniti e Australia ed estasiando il pubblico..
CONTINUA A LEGGERE l’articolo di Noemi Di Benedetto su www.cittànuova.it