Omaggio a Bellini / Protagonisti ad Acicatena il soprano Maria Grazia Tringale, la pianista Giulia Gangi e i suoi allievi

Si è svolta domenica 12 novembre nell’auditorium Orazio Vecchio (ex cinema Savoia) di Acicatena la seconda edizione della manifestazione musicale “Omaggio a Bellini”.

La sindaca Margherita Ferro ha voluto fortemente l’evento per rendere omaggio al compositore catanese nel mese in cui se ne ricorda la nascita.  E grazie alla collaborazione del consulente Giuseppe Mario Frezza è stato possibile assistere ad una serata di grande spessore culturale.  Protagonisti Giulia Gangi, docente di pianoforte presso il Conservatorio Musicale “Vincenzo Bellini“ di Catania e Maria Grazia Tringale soprano presso il Teatro Massimo Bellini di Catania.

Nell’omaggio a Bellini eseguite anche musiche di Chopin

Si sono avvicendati sul palcoscenico anche gli alunni della classe di pianoforte tenuta dalla  prof. Giulia Gangi. Gli allievi, nonostante la giovane età compresa tra  sedici e  diciotto anni, hanno eseguito un programma di musiche di Fryderyk Chopin con maturità e perizia tecnica coinvolgendo il numeroso pubblico presente. E trasportandolo in un mondo, la musica, dove le emozioni e i sentimenti trovano la loro dimensione e la loro espressione.

Prima di dare inizio all’esecuzione dei brani è stato spiegato il perché dell’accostamento dei due musicisti: sia Bellini che Chopin frequentarono lo stesso salotto (inteso come luogo di riunione) dove era possibile discutere di politica e fare musica ciò probabilmente influenzò lo stile due musicisti tanto che altri artisti del tempo notarono elementi comuni nelle opere dei due giovani compositori.

Due celebri arie di Bellini chiudono la serata

Per sottolineare i vari aspetti compositivi di F. Chopin, le difficoltà interpretative ed espressive si è preferito scegliere brani che individuano i vari aspetti, eroico, brillante, meditativo ed introspettivo. Si sono avvicendati al pianoforte: Davide D’Alcantari – Fantasia op 49, Emanuele Chessari – Valzer op. 34 n2 e Studio op. 25 n.5, Flavio Marchese – 2 Notturni op.37, Vittorio Di Pietro- Scherzo op. 31 n.2.

Maria Grazia Tringale, accompagnata al pianoforte dalla maestra Gangi, ha eseguito due celebri arie di Vincenzo Bellini: “ Vaga Luna che inargenti” come introduzione e “ Casta Diva” tratta dall’opera “ Norma” a completamento della serata riscuotendo un calorosissimo applauso. Quasi un abbraccio della città alla figlia illustre.

Angela Pirronello