Arriva marzo e anche quest’anno prenderà il via il Festival dedicato al genio femminile: “La Sicilia delle donne”. Visto il grande successo della prima edizione, ci sarà in programma una grande novità, il festival varcherà lo Stretto di Messina e darà vita ad una nuova iniziativa “La Calabria delle donne”.
Sono previsti in Sicilia 72 eventi che attenzioneranno 85 figure di donne da raccontare. La prima edizione calabrese coinvolgerà cinque province e oltre 40 figure di donne che saranno presentate in 25 incontri. Sin dal suo esordio, l’obiettivo del festival è quello di divulgare nel territorio la figura di donne vissute in Sicilia fra il medioevo e il XXI secolo, cancellando l’assenza e colmando le lacune di un ingiusto “vuoto di memoria”.
L’ingegno femminile che viene evidenziato riguarda varie le forme: arte, matematica, letteratura, politica, giornalismo, filosofia. Gli eventi si svolgeranno sia in rete che nel territorio in istituzioni, comuni, scuole, fondazioni, associazioni. Enti oppure appassionati di cultura hanno liberamente chiesto di essere coinvolti nel progetto curando la realizzazione dell’evento. Si tratta dunque di scoprire e raccontare queste personalità e con loro anche i luoghi dove hanno espresso il loro talento.
Tante figure femminili nella “Sicilia delle donne”
Il tema dell’anno dell’esordio è stato le “Donne in scena”. Quest’anno parleremo delle “Donne di carta”. Si passerà dunque, negli anni a seguire, alle musiciste, alle cantanti, alle attrici, alle scenografe e danzatrici. Il cartellone generale delle due rassegne sarà presentato a Roma, nella Sala per le Conferenze Stampa della Camera dei Deputati oggi, 7 marzo, alle ore 12, insieme alla Presidente della Commissione Cultura Vittoria Casa che sin da subito si è appassionata al progetto.
Nei successivi tre fine settimana, il festival toccherà, in ordine, la Sicilia occidentale (Palermo, Trapani Agrigento), la Sicilia centrale (Enna, Ragusa, Caltanissetta) e la Sicilia Orientale (Messina, Catania, Siracusa). Per la Sicilia, il Festival, grazie all’assessore Alberto Samonà, ha il patrocinio dell’Assessorato ai Beni Culturali e Identità siciliana della Regione Siciliana.
Le direttrici artistiche sono Marinella Fiume, scrittrice e curatrice del dizionario “Siciliane”, e Fulvia Toscano, anima del festival NaxosLegge. Con loro collabora uno staff composto da Katia Di Blasi, Sakiko Chemi, Mariada Pansera e Giovanna Toscano.
Per la Calabria, il Festival, grazie all’Assessore al Turismo, Fausto Orsomarso, ha il patrocinio della Regione Calabria. Direttrice artistica è l’archeologa Mariangela Preta. Collabora uno staff composto da Stefania Mancuso, Carmen Bellissimo e Mariarosaria Russo.
“La Sicilia delle donne” ha coinvolto diversi istituti scolastici in tutta l’isola. Con il Liceo Caminiti di Giardini Naxos è stato previsto anche un percorso di alternanza scuola-lavoro che ha coinvolto due classi. Ragazze e ragazzi, seguendo il festival, realizzeranno un blog in cui parleranno di queste donne. Sarà un percorso che consentirà agli studenti di leggere e conoscere scrittrici che non sono raccontate sui libri di testo e che, soprattutto, costituiscono l’altra metà dell’identità siciliana.
Mariella Di Mauro