Il 9 settembre prossimo, dalle ore 10 alle 13, a Piedimonte Etneo presso il Museo della Musica, sito in via Oratorio, si terrà il corso di formazione su “La valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e agroalimentari e delle risorse ambientali della valle dell’Etna attraverso un’informazione di qualità”. Il progetto- informa un comunicato – è ideato dal team della sezione ONAV Etna, che ha sede a Rovittello presso il Resort Santoro Country House.
La formazione per elevare la cultura dell’accoglienza enoturistica e non, sarà sempre priorità fondamentale di tutti gli eventi previsti nell’articolato programma dell’innovativo progetto. A partire da questo primo appuntamento.
Formazione Onav: i relatori
- Ignazio Puglisi (sindaco del Comune di Piedimonte Etneo e presidente del G.A.L. Terre dell’Etna e dell’Alcantara)
- Gregorio Maria Calì (maestro assaggiatore e delegato sezione ONAV Etna)
- Egidio Incorpora (giornalista e avvocato, corrispondente del quotidiano La Sicilia)
- Giovanna Morreale (giornalista e autrice-coordinatrice delle pagine online Zarabazà eTerritoriDiVini)
– Gianfranco Cinardi (ideatore e curatore della rubrica online VIP Vini Italiani Pregiati).
Moderatore dell’incontro Isidoro Raciti (giornalista e addetto stampa della sezione ONAV Etna). Inoltre, non si escludono altri interventi e/o saluti da parte di ospiti istituzionali e di settore, opportunamente invitati. I loro nomi potranno essere comunicati anche prima dell’evento e durante gli interventi previsti.
Formazione Onav: programma
Inserito tra gli eventi formativi per il triennio 2023-2025 a cura dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e promosso dalla sezione ONAV Etna, con la collaborazione ed il sostegno del G.A.L. Terre dell’Etna e dell’Alcantara e del Comune di Piedimonte Etneo (Comune capofila SIRU Ionico Etneo), per la realizzazione di una serie di incontri culturali (workshop, meeting, tavole rotonde, seminari…), il progetto si prefigge di coinvolgere le istituzioni, gli enti e i soggetti preposti alla formazione e all’accoglienza dei turisti enogastronomici ed econaturalistici interessati anche a scoprire le risorse ambientali, naturali, paesaggistiche, monumentali e museali, artistiche, artigianali, del territorio etneo. A cominciare dal primo incontro di presentazione, informazione e comunicazione.
Il progetto, preparato da qualificati ed esperti del gruppo di lavoro della sezione ONAV Etna, tratterà gli argomenti predetti per far conoscere gli aspetti tecnici, economici, socio-culturali e storiografici legati anche alle tradizioni popolari e agli usi e costumi degli abitanti etnei. Costumi direttamente connessi al singolare e caratteristico patrimonio turistico-enogastronomico, naturalistico e paesaggistico della zona etnea, tracciando un percorso ideale e comunque reale attraverso gli esclusivi ed inimitabili terroir (oltre 1000) dell’emblematico comparto dei vini e dei prodotti enogastronomici e agroalimentari tipici dai particolari caratteri sensoriali, sottolinenando le molteplici possibilità di crescita sociale e di sviluppo collettivo interconnesse.
Formazione Onav: enti coinvolti
Il progetto mira ad un’adeguata conoscenza dei vari aspetti dei temi trattati e ad una chiara e appropriata terminologia comunicativa ed informativa verso i fruitori.
Il progetto prevede il coinvolgimento di rappresentanti di vari Enti collaboratori. Cioè
Comune di Piedimonte Etneo, G.A.L. Terre dell’Etna e dell’Alcantara, OdG Sicilia, IRVO e/o Consorzi Tutela prodotti DOP/IGP/STG, Sezione ONAV Etna, Enti, Istituzioni, Associazioni.
E anche altri qualificati settori dell’informazione e della comunicazione preposti alla formazione mirata, alla conoscenza e alla corretta divulgazione delle peculiari caratteristiche dell’interland etneo. Ciò allo scopo di elevare la professionalità dell’offerta turistica legata anche alla qualità dei servizi in relazione alle esigenze del turista.
L’ONAV
L’ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino) nasce ad Asti, come Ordine, il 28 ottobre 1951.
“Un’istituzione unica e nuova per l’Italia che nasce tra le mura della Camera di Commercio di Asti e che da queste mura si irradia per tutta la Penisola e per le isole. Destinata a permeare dei suoi benefici effetti i gangli di qualsiasi forma di commercio o di diffusione del vino”.
L’ 8 luglio 1952, viene riconosciuta con D.P.R. 563 e diventa organizzazione, dedicata all’approfondimento del tema del vino e della sua qualità. Ha già formato decine di migliaia di qualificati assaggiatori.
Il 15 maggio 1994 viene fondata la sezione ONAV Catania che organizza corsi di degustazione raggiungendo oltre tremila iscritti in 28 anni di attività.
Il 5 maggio 2021 viene autorizzata la creazione in provincia di Catania della sezione ONAV Etna, che comprende i paesi collinari della DOP Etna (colline delle pendici nord, colline del versante sud e colline orientali), i paesi pedemontani del versante ovest e le località della riviera ionico-etnea dei Ciclopi e della storica area della Contea di Mascali (Giarre, Riposto e Mascali).
La sezione ONAV Etna, oltre ad impegnarsi nella valorizzazione delle eccellenze enoiche etnee, sposa pure il Progetto #nonsolovino, coordinato a livello regionale dal maestro assaggiatore prof. Vincenzo Vasta, attenzionando e promuovendo anche i prodotti gastronomici d’eccellenza del territorio e della tradizione siciliana (agroalimentari, dolciari tipici, olio e miele, formaggi…). Inoltre, sostiene e promuove la cultura dei prodotti tipici di qualità a cominciare dai seguenti DOP dell’Etna: Ciliegia, Fico d’India e Olio EVO (Extra Vergine di Oliva) “Monte Etna” ed in più l’inconfondibile Limone IGP dell’Etna.
L’Assaggiatore, trimestrale cartaceo e online in distribuzione ai Soci e agli abbonati, è la testata ufficiale dell’ONAV.
