Ospedale Cannizzaro / “Make Sense Campaign”, prevenzione tumori testa-collo

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Prevenzione tumori testa-collo

Torna oggi, 16 settembre, la settimana di “Make Sense Campaign”, la campagna europea di educazione e sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori del distretto testa-collo.
La campagna – illustra una nota stampa – è promossa a livello nazionale dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC).

Anche quest’anno la Divisione di Otorinolaringoiatria dell’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro ha aderito all’iniziativa con due giornate ad accesso gratuito. Mercoledì 18 e venerdì 20 settembre, dalle 9.30 alle 12.30, nell’Ambulatorio di Otorinolaringoiatria e Patologie cervico-facciali (edificio Q, piano I), sarà possibile sottoporsi a screening per sospette patologie neoplastiche del distretto testa-collo. Non serve prenotazione, sarà seguito l’ordine di arrivo.

Prevenzione dei tumori testa-collo

Sul sito dell’AIOCC (www.aiocc.it) è consultabile l’elenco completo dei centri medici che partecipano alla campagna, da oggi a venerdì con il motto “1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita”. Ovvero la regola da tenere sempre a mente quando si tratta dei carcinomi cervico-cefalici. Make sense campaign

Come ricorda AIOCC, gli esperti sono d’accordo nel dire che, se presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso.
Una rapida comprensione delle avvisaglie della malattia è cruciale per una diagnosi precoce, in presenza della quale il tasso di sopravvivenza sale all’80-90%. Contro un’aspettativa di vita di soli 5 anni per coloro che scoprono la malattia in fase avanzata.

La struttura complessa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Cannizzaro, diretta dal dott. Vincenzo Saita, è consolidato punto di riferimento nel trattamento delle patologie della laringe oncologiche e non. Tratta ogni anno circa 500 casi di tumori e lesioni precancerose della laringe, che uno screening può contribuire a diagnosticare tempestivamente.
Con questo obiettivo, grazie anche al pieno supporto della Direzione Aziendale, rinnova ogni anno l’adesione allo screening, coordinato dal dott. Alfio Azzolina, nell’ambito della “Make Sense Campaign”.

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