Un tempo medio di attesa di 3,1 secondi, il più basso di tutta Italia, su una mole di ben 1.811.512 chiamate gestite nell’arco del 2018: sono i numeri della Centrale Unica di Risposta per la Sicilia Orientale, che ha aperto le porte al pubblico in occasione dell’Open Day organizzato nella Giornata europea per il numero unico d’emergenza 1-1-2. Il funzionamento e i dati più significativi della CUR 112, che ha sede all’interno dell’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza “Cannizzaro” di Catania – che informa con questa nota dell’ufficio stampa – sono stati illustrati alle scolaresche, ai rappresentanti istituzionali, a singoli cittadini.
Nel corso della mattinata, gli operatori hanno accompagnato i visitatori a scoprire le modalità di gestione delle chiamate dirette ai numeri di emergenza (112, 113, 115, 118), dalla risposta fino all’inoltro al servizio competente (Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco o Servizio Sanitario). Oltre 130 gli alunni in visita delle scuole San Domenico Savio e Comprensivo Purrello di San Gregorio, IIS Marconi e Circolo Didattico Rapisardi di Catania, Comprensivo Verga di Viagrande. Rappresentati anche, fra gli altri, il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e la Croce Rossa Italiana.
Oltre alle visite alla sala operativa, la
giornata ha previsto un momento istituzionale con un report sull’attività della
CUR Sicilia Orientale, aperto dalla proiezione del video del Ministro
dell’Interno, Matteo Salvini, dedicato al servizio 1-1-2. Alla presenza della
dott.ssa Laura Pergolizzi, viceprefetto aggiunto della Prefettura di Catania,
il dott. Sebastiano Lio, dirigente responsabile del Servizio VI dell’Assessorato
regionale alla Salute incaricato dell’attuazione in Sicilia del NUE 112, ha quindi fornito alcuni
dati significativi sull’attività nel 2018 e ha approfondito in particolare le
fasi del terremoto dell’Etna del 26 dicembre, quando sono state gestite 313
chiamate legate all’evento, pervenute nell’arco di una ventina di minuti
insieme a quelle dovute ad altre emergenze; ha quindi ringraziato gli operatori
per avere conseguito il risultato del più basso tempo medio di attesa e
l’Azienda Cannizzaro per la collaborazione prestata sin dall’inizio. Il dott.
Salvatore Giuffrida, commissario straordinario dell’Azienda Cannizzaro, ha
sottolineato il dato per cui «il NUE 112 riesce a filtrare circa l’80% delle
chiamate improprie dirette alle forze dell’ordine», in un’area servita dalla CUR
di Catania con una popolazione di quasi 2,9 milioni di abitanti.
La CUR Sicilia Orientale, infatti, attiva da giugno 2017, gestisce le chiamate
ai numeri d’emergenza dei distretti telefonici di Catania, Siracusa, Ragusa,
Messina, Enna e Caltanissetta.
L’Open Day è stata l’occasione per confermare che nel corso del 2019 sarà aperta la Centrale Unica di Risposta 1-1-2 della Sicilia Occidentale, all’interno dell’Azienda Ospedaliera Arnas – Civico di Palermo, che coinvolgerà i rimanenti distretti telefonici di Agrigento, Trapani e Palermo, consentendo così una mappatura completa dell’intero territorio della regione.