Pagine di storia / La chiesa di Pisano colpita due volte dai terremoti viene restituita dopo i restauri al culto dei fedeli

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La chiesa di Pisano

Tra il 1692 e il 1695 mons. Andrea Riggio, vescovo di Catania, comprò il feudo di Pisano e vi costruì una chiesa che dedicò a San Giuseppe di cui era molto devoto e con gli atti notarili del 29 aprile 1695 e 1698 vi costituì un beneficio abbaziale di diritto patronato.
Da principio chiesa e contrada di Pisano fecero parte della parrocchia di Bongiardo; ma in seguito, formatasi una comunità di circa 100 anime, il vescovo per non obbligare i fedeli a spostarsi nella distante parrocchia, con decreto del 17 dicembre 1817 dichiarava la chiesa di S. Giuseppe Sacramentale Coadiutrice.

La chiesa di Pisano
La chiesa di Pisano

Il 7 e 8 Agosto del 1894 due forti scosse di terremoto dell’VIII e IX grado della scala Mercalli, interessarono la zona compresa fra Fleri, Pisano, Scacchiere e Pennisi e Zerbate. Vi furono 13 morti e numerosi feriti. Crollarono case e muri e rimasero senza tetto circa 500 famiglie. Crollò pure la chiesa di Pisano mentre quella di Fleri risultò gravemente danneggiata ma riparabile. I lavori della nuova chiesa di Pisano furono ultimati il 16 febbraio 1902.
La struttura religiosa ha un prospetto in altezza (compresa torre campanaria ) di circa 35 metri e in larghezza di m. 12. La planimetria ha la forma di una perfetta croce latina. L’ideatore del progetto è stato l’insigne architetto Filadelfo Fichera da Catania che ha lasciato opere monumentali nella sua città. Capo mastro ed impresario il signor Alfio Cavallaro. Operai e manovali, tutto il popolo di Pisano che con fede e amore ha voluto contribuire alla costruzione della chiesa.
Lo stile della chiesa è romanico-lombardo. Il prospetto è tutto di pietra bianca; uno zoccolo di pietra lavica, alto un metro ed artisticamente lavorato, fa risaltare di più la bellezza di tutto il complesso.
Il 25 ottobre del 1984, un forte evento sismico pari all’ottavo grado della scala Mercalli, colpì le frazioni di Fleri e Pisano Etneo. I danni furono ingenti, molte famiglie rimasero senza tetto e furono dichiarate inagibili la chiesa di Fleri e quella di Pisano Etneo. La chiesa di Pisano fu riaperta al culto il 16 marzo 1995. La consacrazione e il solenne rito della dedicazione fu presieduta dall’arcivescovo di Catania, mons.Luigi Bommarito. I lavori di restauro e adeguamento antisismico, furono realizzati grazie al finanziamento concesso dal Ministero per il Coordinamento della Protezione Civile, per un importo di un miliardo e duecentomilioni delle vecchie lire. Il progettista del restauro nonché direttore dei lavori fu l’ing. Rosario Russo.

Giuseppe Russo

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