Riscoprire noi stessi, le nostre fortune e le bellezze della nostra terra; un’isola della quale spesso abbiamo distolto lo sguardo dimenticando gli affascinanti panorami e i saldi legami con la terra che hanno segnato la vita di ogni siciliano. Sono le giornate dell’agricoltura a Valledolmo, piccolo comune della provincia di Palermo, l’occasione per ritrovare quegli scorci e quegli ambienti tipici della nostra tradizione.
La fiera agroalimentare e quella dell’artigianato, giunta alla sua sedicesima edizione, si è svolta dall’1 al 4 Maggio e ci ha permesso di riassaporare i frutti della terra e delle nostre usanze, di gustare l’aria di un amichevole luogo che si vanta orgoglioso degli eccellenti prodotti tipici. Catapultati nell’entroterra siciliano ci si ritrova a contatto con paesaggi incontaminati degni delle fantasie dei racconti di Tolkien: un dipinto naturale che affascina per i suoi colori baciati da un timido sole che fa capolino tra le nuvole; facile perdersi nelle piccole e meravigliose vie di un borgo dal quale facilmente ci si lascia incantare.
Chiusi nel loro piccolo riccio, quasi nascosti tra le valli delle Madonie sud-occidentali, questi luoghi si sposano con la tranquillità e la bellezza di un ambiente lontano dai ritmi frenetici e caotici della città; ambienti ai quali troppo facilmente ci siamo disabituati. Non serve fuggire per poter apprezzare luoghi, storie e costumi a volte un po’ troppo lontani persino dalla nostra percezione; molto spesso, quei luoghi, quelle storie e quei costumi sono proprio là dove li abbiamo lasciati, basta scavare all’interno del nostro territorio per ritrovare tutta la bellezza che la nostra Sicilia è ancora in grado di offrire.
Andrea Viscuso