Parco dell’Etna / Sconti per i ragazzi delle scuole per una migliore fruizione delle bellezze della montagna

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Partecipanti all'incontro

Il “battesimo dell’Etna”, la giornata dedicata al primo incontro con il vulcano e alla sua conoscenza già sperimentata a Nicolosi, – informa un comunicato – sarà una realtà per tutti i ragazzi delle terze medie delle scuole del Parco e, grazie all’accordo tra Parco dell’Etna, Comuni dell’area protetta, Funivia dell’Etna e STAR Spa – le società che gestiscono gli impianti di risalita a Etna Sud (Nicolosi) e Etna Nord (Linguaglossa) – avrà un costo unitario di 10 euro per la funivia. Ci sarà anche lo sconto del 50 per cento per le scuole medie dei venti Comuni del Parco sia nel periodo estivo, che invernale, che verrà esteso anche alle scuole superiori nel periodo estivo (dal 1 aprile al 31 ottobre), nella convenzione che sarà nei prossimi giorni stipulata dalle società di gestione con il Parco dell’Etna e con i suoi Comuni.

Partecipanti all'incontro
Partecipanti all’incontro

E’ questo il risultato della importante riunione sull’argomento, particolarmente sentito dalle popolazioni dei Comuni dell’Etna, promossa oggi dal Parco nella sede di Nicolosi, alla quale hanno preso parte quasi tutti i Comuni che insistono nell’area protetta e i rappresentanti delle società che gestiscono gli impianti di risalita (l’amministratore Francesco Russo, accompagnato da Salvo Di Franco e Simone Lo Grasso).

Ancora in fase di definizione la scontistica per i cittadini residenti dei Comuni del Parco. I prezzi saranno decisi entro pochi giorni, i Comuni chiedono uno sforzo per abbassarli a vantaggio della popolazione (del 20 per cento in inverno, del 30 in estate), offrendo collaborazione per un miglioramento dei servizi per la fruizione dell’Etna.
Il Parco ha in sostanza recepito l’istanza lanciata l’11 febbraio scorso dal comune di Zafferana Etnea con il vicesindaco Giovanni Di Prima, ribadita dal comune di Maletto, fatta propria dalla Funivia e da tutti i Comuni che insistono nell’area protetta in alcune riunioni prepatorie e tra le questioni all’ordine del giorno dell’ultima riunione del Consiglio del Parco il 23 febbraio scorso.
“L’accordo per una scontistica va in direzione di quanto ci hanno chiesto il Ministero dell’Ambiente e l’Unesco per agevolare e accrescere tra le popolazioni residenti la conoscenza del sito Patrimonio dell’Umanità”, ha sottolineato la presidente del Parco Marisa Mazzaglia, insieme al direttore reggente Pietro Coniglio, mentre il sindaco di Santa Maria di Licodia e vicepresidente del Parco Totò Mastroianni e il vicesindaco di Zafferana Giovanni Di Prima hanno ribadito l’unanime volontà e l’impegno di tutti i Comuni per arrivare ad una scontistica che favorisca una più ampia fruizione dell’Etna da parte dei cittadini del Parco e l’educazione dei ragazzi delle scuole alla conoscenza del vulcano.

Il concetto – spiega il comunicato –  è stato ribadito in tutti gli interventi degli altri amministratori presenti, che hanno chiesto ai gestori degli impianti di tagliare in modo significativo i prezzi per avvicinare di più le famiglie e i ragazzi delle scuole alla conoscenza dell’Etna. Per il comune di Adrano c’era il vicesindaco Giosuè Gullotta; per Belpasso il vicesindaco Giuseppe Zitelli; per Maletto, l’assessore Luigi Sanfilippo e il dirigente Giuseppe Bertino; per Mascali il dirigente Massimiliano Leotta; per Milo il comandante della Polizia Municipale Salvatore Raciti; per Pedara il dirigente Salvatore Di Mauro; per Ragalna il vicesindaco Roberto Di Bella; per Randazzo il sindaco Michele Mangione; per Sant’Alfio l’assessore Alfio Nicolosi; per Trecastagni il sindaco Giovanni Barbagallo e Elvira Fusto; per Viagrande il sindaco Francesco Leonardi e l’assessore Carmelo Gatto.

Su iniziativa del vicepresidente Mastroianni, l’incontro è stato seguito da una degustazione preparata dagli allievi della classe IV Sala B dell’Istituto Alberghiero “Rocco Chinnici”, sezione staccata di Santa Maria di Licodia, guidati dal professore Orazio Vasta.

 

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