 tra Acireale e Castrovillari al termine di novanta minuti fatti di prodezze e di errori. Ripartiti equamente){kind=link}
Pari rocambolesco (3-3) tra Acireale e Castrovillari al termine di novanta minuti fatti di prodezze e di errori. Ripartiti equamente tra l’una formazione e l’altra. Ma se può sorridere il Castrovillari di Giovanni Campanella, non può che recriminare l’Acireale che paga a caro prezzo insospettabili leggerezze e ingenuità del proprio reparto difensivo.
Marra ridisegna l’Acireale ma in avvio piace di più il Castrovillari: un pasticcio difensivo manda in gol Aceto
Sasà Marra, alla sua prima sulla panchina granata, non esita a dare alla squadra la sua impronta ma il suo 4-3-1-2 non sempre risulta convincente. L’Acireale tarda ad entrare in partita e per una ventina di minuti lascia inspiegabilmente che sia il Castrovillari a dettare i tempi. Vola Zizzania su una conclusione dell’inesauribile Cosenza, prima che Aceto (segnatevi questo nome) sfrutti una colossale incertezza della difesa di casa: 0-1.
Reazione granata, Montaperto dagli undici metri realizza il gol del pari, quindi un’autorete di Olivieri lancia l’Acireale: 2-1
Lo svantaggio scuote l’Acireale che, come d’incanto, si ritrova. Di Mauro ci prova dalla distanza, prima che un’invenzione di Maltese liberi in area Montaperto. Placcato ad un passo dal gol, il fantasista granata è impeccabile dagli undici metri: 1-1. Qui l’Acireale apre le ali e, prima che il tempo si chiuda, realizza il sorpasso: cross di Vaccaro, Olivieri tradisce Patitucci e firma la più classica delle autoreti: 2-1.
Aceto colpisce ancora in avvio di ripresa e riporta il punteggio sul pari: 2-2
Ma la festa dura poco. Nella ripresa, incredibilmente, Aceto colpisce ancora. Angolo di Cosenza, l’incornata del numero 5 rossoblù non dà scampo ad un incerto Zizzania: 2-2. Ma l’altalena non è finita. Il Castrovillari ritrova fiducia e guadagna campo, l’Acireale, che Marra rivolta un tantino (in campo Lo Coco, Romano e Milo), ritenta il sorpasso con un 4-3-3 piuttosto ardito. Vanno a vuoto però i tentativi di Vaccaro e Lo Coco (buon esordio quello dell’ex Lamezia).
Acireale poco lucido, e un tantino distratto in difesa, Azzaro realizza il sorpasso: 2-3
Troppa foga? Forse, ma anche qualche leggerezza di troppo in difesa. Succede così che in gol vada ancora il Castrovillari. Azzaro sfrutta un’incertezza di Zizzania e si fa beffe della retroguardia di casa: 2-3. Gelo sull’Aci e Galatea, il ricordo della sconfitta subita la stagione scorsa ad opera del Castrovillari sul terreno di Aci Sant’Antonio è ancora vivo.
Assalto granata nel finale con Savanarola in campo: Romano firma il pari Acireale-Castrovillari. Aceto sulla linea nega la vittoria ai granata.
Ma quest’Acireale, se non è ancora al meglio, ha tanto cuore. Torna in campo Peppe Savanarola dopo una lunghissima assenza, da questo momento alla fine Marra le proverà davvero tutte. Romano, quasi allo scadere, trova in mischia il gol del pari (3-3), ma il ribaltone non arriva nonostante il grande impegno profuso dai granata spinti da un pubblico calorosissimo: Aceto, ancora lui, respinge di testa sulla linea di porta una conclusione di Romano destinata al gol e nega la vittoria all’Acireale.
Giovanni Lo Faro
