Diciotto giovani della comunità parrocchiale di Aci Platani, accompagnati dal parroco don Salvatore Coco, dal 17 al 22 agosto, hanno vissuto una intensa esperienza spirituale ad Assisi, sulle orme di S.Francesco e S.Chiara.
Il desiderio che ha animato questa esperienza, fortemente voluta dal parroco, è stata quella di segnare una ripartenza, dopo alcuni anni difficili. Soprattutto per le realtà giovanili che si sono viste sottrare quegli spazi naturali di crescita che sono le relazioni e gli scambi quotidiani tra pari.
Il pellegrinaggio ad Assisi intensa esperienza spirituale
Possiamo, quindi, definirla una forte esperienza di comunione che, libera da ogni forma di individualismo, ha accompagnato i giovani a rivivere la gioia di essere Comunità.
A riscoprire la bellezza di un Dio sempre vicino e a riconoscere, sull’esempio di Francesco, la sua presenza amorevole nelle relazione con gli altri.
Una occasione di crescita differente rispetto a quelle vissute precedentemente, poiché si è svolta totalmente ad Assisi e nei luoghi del circondario. Di giorno i ragazzi hanno avuto la possibilità di spostarsi a piedi per esplorare e vivere i luoghi che sono stati di Francesco e Chiara. La sera hanno fatto ritorno sempre nella stessa struttura per il pernottamento. Buona parte delle giornate sono state segnate anche da vari momenti di riflessione, di condivisione e di incontro. Previsti anche intensi momenti di preghiera personale e comunitaria.
Al pellegrinaggio ad Assisi sperimentare la vicinanza con Dio
«I giorni vissuti ad Assisi – ci dice don Salvatore Coco – sono stati intensi e ricchi di emozioni. I ragazzi oltre a vivere la gioia dello stare insieme, hanno potuto riflettere sulla propria identità cristiana in un tempo particolarmente tribolato e ricco di tante contraddizioni. Ecco cosa è stato il nostro pellegrinaggio: sperimentare che ancora oggi è possibile avvicinarsi a Gesù attraverso la ricerca spirituale».
In questo momento storico così difficile, contrassegnato dal perenne declino dei valori, dove i nostri giovani sembrano assorbiti da una società sempre più consumistica e vagano alla ricerca di nuovi punti di riferimento, il santo di Assisi può essere, ancora oggi, un esempio da imitare. Un testimone della fede, a cui guardare, per trovare risposte profonde sul senso della vita. Risposte in grado di riempire il vuoto che tanti giovani portano dentro il proprio cuore.
Giovanni Centamore
