La chiesa Madre di Aci San Filippo in Acicatena, da domenica 6 e fino a domani, domenica 13 ottobre, ospita il venerabile simulacro della Madonna del Tindari, situato nell’omonimo santuario siciliano.
La Madonna del Tindari è molto famosa per il particolare colore scuro della pelle e per la grande venerazione, testimoniata dai numerosi pellegrinaggi che si tengono nella località della costa tirrenica messinese da ogni parte della Sicilia e anche fuori di essa.
Si narra che la Madonna del Tindari salvò un bimbo caduto in mare che, in quel tratto si prosciugò miracolosamente e il piccolo si salvò. Questo miracolo, del quale non esiste traccia storica, rese la Madonna ed il posto celebri in tutto il mondo.
Oggi, affacciandoci dal meraviglioso balcone di pietra bianca della piazza di fronte al Santuario, possiamo ammirare il tratto di mare sottostante, nel quale si incunea una lingua di sabbia.
Per Aci San Filippo ed il territorio circostante è una grande emozione accogliere la Madonna del Tindari. La Basilica di San Filippo d’ Agira precedentemente aveva aperto le sue porte a tanti visitatori che hanno potuto ammirare i tesori della Basilica e l’ imponente campanile, in occasione dell’ iniziativa “Le vie dei tesori”, inaugurata sabato 5. Il giorno successivo ha accolto il simulacro della Madonna del Tindari, davanti alla chiesa di Sant’ Antonio da Padova; da qui la statua è stata portata in processione lungo via Croce fino alla Basilica di San Filippo d’ Agira e alle ore 19, dopo il Santo Rosario, è stata celebrata la messa presieduta dal vescovo di Patti, monsignor Guglielmo Giombanco, già vicario della diocesi di Acireale.
Tra i momenti salienti della settimana ricordiamo la messa alle ore 19 dell’ 11 ottobre, celebrata dal vescovo di Acireale, monsignor Antonino Raspanti. Settimana che si concluderà domani, domenica 13, con la messa celebrata dal cardinale Paolo Romeo; alle 20,15 si terrà la processione del simulacro per piano San Filippo e via Finocchiari. Dinanzi alla chiesa di Santa Maria della Pietà sarà recitato l’atto di affidamento e sarà rivolto un dolce saluto alla Madonna. Questo momento è importante per unire ancora di più in preghiera i fedeli. Maria viene a noi per indicarci la via da seguire e quali sono i valori importanti per essere buoni cristiani.
Venera Gambino