Parrocchie / Un musical ad Aci Sant’Antonio per ricordare don Bosco

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imageQuest’anno ricorrono i 200 anni dalla nascita di San Giovanni Bosco. Educatore dalla grande personalità, la sua opera nel mondo continua grazie ai suoi figli – i Salesiani – che ieri 31 gennaio hanno festeggiato la sua festa. In questo contesto particolare si colloca lo spettacolo tenutosi ieri sera, organizzato dall’associazione cuturale “Arti in Musical” nella matrice di Aci Sant’Antonio. Circa 30 ragazzi hanno riproposto una parte del musical ispirato dall’opera di Castellacci. Sono passate sotto gli occhi degli spettatori le scene importanti della sua vita: il sogno che ebbe a 9 anni, la nascita dell’oratorio, la presenza collaboratrice di  mamma Margherita nella realizzazione di questo sogno, la vita insieme con i ragazzi, le difficoltà economiche e la fiducia nella Provvidenza, la costruzione della chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice. Ai dialoghi e alle scene narrative si sono intrecciati le canzoni e le danze (coreografie di Fernanda Di Mauro), sotto la direzione artistica di Annamaria Pennisi. Sono stati conivolti i bambini del Piccolo Coro “Don Bosco”, la scuola di musica “L’albero delle note”, la Compagnia Arti in Musical e la Scuola di danza “In punta di piedi” di Acicatena. imageDon Bosco, rimasto orfano di padre, da piccolo ha svolto tanti mestieri per aiutare a casa. Non sapeva che tutto ciò che apprendeva, attraverso quelle esperienze lavorative, gli avrebbe permesso un giorno di aiutare tanti ragazzi disagiati per toglierli dalla strada creando le condizioni per permettere loro di trovare un lavoro.

IMG.20150201.WA0006 (1)Oggi i salesiani – grazie all’opera del loro fondatore – sono considerati gli iniziatori delle scuole professionali. In oratorio a Valdocco i ragazzi potevano trovare un amico, potevano giocare felici e studiare o svolgere attività pratiche (attività professionali per esempio) per costruirsi un futuro migliore. Ideatore del metodo preventivo, riteneva fondamentali per l’educazione tre aspetti: ragione, religione e amorevolezza.

Riccardo Naty