Il demonio esiste veramente? Chi è e come agisce nella vita delle persone? Come sceglie le sue vittime e come le convince a seguirle su vie a volte così dolorose? E perché Dio permette tanto male? Come possiamo difenderci, non solo dagli attacchi feroci, quelli più eclatanti, ma anche da quelli subdoli che non sempre si riesce a riconoscere come azione del maligno, come la tentazione che ci porta sulla via del peccato? Quali sono gli strumenti di liberazione che la Chiesa ha a disposizione?…
Quando si parla di male e di maligno sono tante le domande che la mente dell’uomo, il suo cuore e anche la fede si pongono. Ad alcune di queste si è tentato di dare risposte in “Il diavolo, il grande sconfitto – Il Rito degli esorcismi e la preghiera della Chiesa, la fede e le testimonianze”: un ciclo di cinque puntante realizzate dall’Ufficio stampa della Conferenza episcopale siciliana in collaborazione con l’Ufficio regionale CESi per la Pastorale esorcistica, in occasione del 18° Incontro di formazione degli esorcisti di Sicilia (Padri Passionisti, Mascalucia, 1-4 marzo 2023).
Per mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e Presidente della Conferenza episcopale siciliana: “Da sempre le Chiese di Sicilia riservano una particolare attenzione verso le persone che soffrono. E tra queste anche per quelle che soffrono per l’azione del maligno. Il tema – aggiunge, spiegando l’origine dell’approfondimento posposto – è certamente non di facile discernimento, a volte controverso. Ma da sempre, in virtù del Vangelo e della tradizione cristiana, fa parte del nostro credo e della nostra prassi. La potestà che Gesù Risorto ha donato alla Chiesa per sollevare le persone prigioniere di ogni male rinnovano in noi questa attenzione, fatta di cura e vicinanza speciale“.
Cinque puntate su come riconoscere il diavolo e come liberarsene
Nelle cinque puntante, inaugurate volutamente nell’Ottava di Pasqua, attraverso l’esperienza di chi lo combatte nella sua azione pastorale quotidiana e la testimonianza di chi lo ha incontrato da vicino, è proposto un vero e proprio percorso. Un cammino a tappe per comprendere chi è il demonio e come agisce, cosa prova una vittima della sua azione straordinaria e feroce. Come si svolge il Rito degli esorcismi, come difendersi dalle insidie del maligno. Un cammino che racconta della grandezza di Dio. Perché quello che si scopre, indagando sul male, è che il bene è più forte, che il demonio è “un grande sconfitto” appunto. Che Dio vince perché la sua opera di misericordia, di bene e di amore sconfigge ogni male.
In questa prima puntata dal titolo “Dio Salva – Il demonio, le sue tentazioni, le azioni straordinarie“, il testimone sarà fra’ Benigno Palilla, direttore dell’Ufficio CESi per la Pastorale esorcistica e storico formatori degli esorcisti di Sicilia.
La seconda puntata che sarà online da sabato della prossima settimana ha per titolo “I più poveri tra i poveri”. Ancora fra Benigno Palilla parlerà delle vittime dell’azione straordinaria del demonio, condividendo alcune sue esperienze di esorcismi e liberazioni.
Il video è stato realizzato presso la Casa di Esercizi spirituali dei Padri Missionari Passionisti, a Mascalucia (CT). Le riprese e il montaggio sono di don Arturo Grasso, direttore dell’Ufficio regionale per la Cultura e le Comunicazioni sociali della CESi.
Tutte le puntante de “Il diavolo, il grande sconfitto” possono essere riprodotte dalle emittenti televisive e radiofoniche, sul digitale e online. Ciò previo contatto con l’Ufficio stampa della Conferenza episcopale siciliana rintracciabile attraverso i contatti riportati nell’apposita sezione di questo sito.