Domenica 21 agosto la Basilica Cattedrale di Acireale ha ricevuto la visita di alcuni fedeli provenienti da Moio della Civitella (Salerno).
La comunità cilentana, ricadente nel territorio della diocesi di Vallo della Lucania, condivide con la città di Acireale il patronato di Santa Venera/Veneranda, vergine e martire. È stata, quindi, per i fedeli l’occasione per ammirare gli splendidi affreschi e l’architettura del nostro principale tempio cittadino. Ma soprattutto per raccogliersi in preghiera e rendere omaggio alla Santa, che nella loro comunità viene festeggiata in due date: 26 luglio (come ad Acireale) e 1 dicembre.
Comune devozione verso la patrona Santa Venera
Il gruppo, guidato da don Ronel D’Orsi, parroco della parrocchia “Santa Veneranda”, è rimasto soddisfatto per l’accoglienza ricevuta e per aver potuto anche visitare con la guida del “mastro di vara” Alfio Pulvirenti l’artistica cappella di Santa Venera. Questa, nel ‘700 dipinta dai fratelli Filocamo e decorata con stucchi, all’interno della nostra Cattedrale custodisce il busto reliquiario della Santa Patrona.
Don Ronel ha inoltre celebrato in Cattedrale l’Eucaristia delle ore 12 con l’animazione liturgica di Marco Palermo e Luisa Rizzo.
Amicizia tra le due parrocchie nel nome della patrona Santa Venera
“Un desiderio che portavo nel cuore, quello di poter visitare, con una piccola rappresentanza della parrocchia, la cattedrale di Acireale – ha detto padre Ronel. Perchè da sempre considerata il cuore della devozione nei confronti della Santa Patrona della nostra parrocchia di Moio della Civitella, che all’intercessione di Santa Veneranda si affida con fiducia”.
“È forte la speranza che questa visita possa segnare l’inizio di una collaborazione e di un confronto proficui nel nome della nostra amata Protettrice”.
Il parroco della Cattedrale don Mario Fresta, ci ha confermato il medesimo proposito. “Contiamo di rivederci in una prossima occasione per rinsaldare i sentimenti di amicizia cristiana, sempre nel nome di Santa Venera”.
Guido Leonardi