“Quest’anno anche il Palio dei Normanni punterà ad amplificare attraverso tutti i mezzi di comunicazione il messaggio contenuto in quella meravigliosa canzone che Franco Battiato scrisse nel 1996, La cura. Oggi più che mai c’è bisogno di cura per i territori, spesso abbandonati sia socialmente che moralmente persino da chi li abita”.
Lo ha detto Ettore Messina, assessore alla Cultura del Comune di Piazza Armerina spiegando che per questo motivo l’Amministrazione guidata dal sindaco Nino Cammarata “ha realizzato le luminarie d’artista, inaugurate domenica scorsa con le frasi chiave della canzone, lungo un’importante arteria pedonale, la via Garibaldi, per accompagnare i tantissimi turisti alla scoperta di un centro storico meraviglioso”.
L’Agosto armerino ispirato alla famosa canzone di Battiato La cura
Quest’anno – illustra una nota stampa – tutto l’Agosto Armerino, intitolato appunto Io avrò cura di te, è dedicato a La cura e al Maestro di Jonia scomparso il 18 maggio del 2021. I Gipsy King, nell’unica data italiana della loro tournée, gli hanno reso omaggio cantando Cuccurucucù Paloma.
Omaggi sono già venuti durante i concerti piazzesi di artisti del calibro di Roberto Vecchioni o Irene Grandi. Altri ci saranno durante la rassegna Between Jazz Festival, al quale parteciperà l’Orchestra giovanile sociale Musica insieme a Librino per parlare della forza dell’inclusione. Ci sarà anche il grande concerto del 30 agosto in cui il Coro Lirico Siciliano e quella straordinaria cantante che è Rita Botto ripercorreranno la poetica di Battiato attraverso i suoi brani più noti.
Il Palio dei Normanni coinvolto nel progetto “Io avrò cura di te”
Ma la volontà dell’Amministrazione della Città dei Mosaici di consacrare quest’estate a Battiato e al suo impegno civile si rivela soprattutto nella scelta di coinvolgere anche il Palio dei Normanni, una delle rappresentazioni storiche più importanti del Paese e uno degli eventi culturali della Sicilia maggiormente conosciuto all’estero. Tanto da essere sold out già quattro giorni prima dell’inizio della manifestazione.
Quest’anno – hanno sottolineato gli organizzatori – il Palio, coordinato da Dino Vullo, sarà ancor più spettacolare grazie a un importante finanziamento regionale. Avrà per protagonista Walter Nudo, celebre attore di film e fiction che interpreterà il Gran Conte Ruggero. Attore scelto non solo per la sua bravura ma per il coraggio da gladiatore con cui ha saputo affrontare i suoi problemi di salute.
Il Palio come partecipazione collettiva al benessere della comunità
Il Palio, per Piazza Armerina, ha sempre rappresentato la riscoperta di un passato condiviso e luminoso. La strada per ritrovare quei sentimenti di unità e coesione alla base del comune sentire e che spazzano via paure e incertezze sul futuro.
Il Palio affonda le sue radici nella cavalcata organizzata per la prima volta alla fine del Seicento dalle dodici confraternite armerine per festeggiare la Madonna delle Vittorie. Ecco perché era fondamentale coinvolgerlo nel progetto Io avrò cura di te.
L’idea di sensibilizzare gli armerini al decoro, alla cura e alla tutela dell’Ambiente è stata accolta con entusiasmo dai singoli cittadini. Ma anche dagli operatori economici e dal mondo associativo, rafforzando il senso di partecipazione collettiva al benessere della comunità.
Il programma di quella che è unanimemente riconosciuta come la principale ricostruzione storica medievale del Sud d’Italia, prevedeva per il 12 la Consegna delle Armi. Il 13 la Consegna delle Chiavi – con un videomapping appositamente realizzato proiettato sul prospetto di Palazzo Trigona. Il 14 agosto alle 18, il clou con la Giostra del Saraceno.
Per ferragosto, poi la Processione di Maria Santissima delle Vittorie e il 16 il Gran Gala Equestre.
Intanto il meraviglioso centro storico di Piazza Armerina continuerà a pullulare di turisti che parlano tante lingue diverse. E chiedono ai piazzesi di spiegare il significato degli emozionanti versi che illuminano la via Garibaldi: Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie…