Poker dei rossazzurri contro la Vibonese.
Catania di nuovo in campo a distanza di pochi giorni stavolta al “Massimino”.
I rossazzurri mirano a confermare il trend di vittorie consecutive per provare a staccare il Lamezia in vetta, mentre i calabresi vorrebbero un risultato importante per non perdere la striscia positiva.
Le formazioni in campo
Confermato a difesa dei pali Bethers, a completamento del reparto arretrato dovrebbe rientrare Somma. L’ex Palermo agirebbe in coppia con Lorenzini, mentre Rapisarda e Castellini occuperebbero le corsie laterali.
In mezzo al campo si va verso il ritorno in cabina di regia di Ciccio Lodi, che a Licata ha rifiatato. Giostrerebbe insieme con Rizzo e il 2004 Vitale. Tridente offensivo che potrebbe essere composto da Andrea Russotto, Sarao e Forchignone.
Per quanto concerne la Vibonese rientrerebbe Mengoni a difesa dei pali. Nel quartetto difensivo ci sono da valutare le condizioni di Trajkovski, uscito anzitempo domenica. Se non dovesse farcela, Tazza giocherebbe a sinistra, con Palazzo (2003) a destra.
Centrali Sparandeo e Bonnin. In mediana Basualdo con ai lati Anzelmo (2004) e Hernaiz. Nel tridente Scafetta (2002), Szymanowski e De Marco (2003). Qualora recuperasse Balla, eventuale impiego di quest’ultimo lì davanti.
La cronaca della partita
Appena 4 minuti ed il Catania passa in vantaggio con Vitale servito da Castellini. Parte bene l’undici di Ferraro.
All’11 Forchignone lancia Sarao che per poco non aggancia il pallone in piena area di rigore. occasione sfumata.
Il Catania amministra la partita con padronanza e costruendo trame di gioco per rendersi pericolosa nella zona di Rendis.
Al minuto venti Basualdo stende Forchignone e viene espulso per doppia ammonizione. La partita per il Catania si mette in discesa.
Intorno alla mezz’ora di gioco Sarao scaglia un diagonale insidioso che esce di poco fuori.
Poco dopo è Forchignone che spreca malamente dopo essere stato lanciato in porta da un cross di Lorenzini.
Nel secondo tempo il Catania dilaga
Catania subito avanti con Forchignone che vince un contrasto e mette un pallone in mezzo, deviato sul palo. Dopo un paio di minuti di gran pressione degli etnei, esce fuori la Vibonese.
Subito dopo è Forchignone a trovarsi a tu per tu con Rendic che riesce a ipnotizzarlo chiudendo con un ottimo intervento.
Il gol è nell’aria ed è il nuovo entrato Jefferson l’autore del raddoppio rossazzurro al 60′: assist al bacio di Castellini e colpo di testa della punta etnea che insacca il goal della liberazione.
Al 75′ ci prova anche Sarno il suo diagonale finisce però fuori strozzando l’urlo di gioia dei tifosi.
La terza rete arriva comunque e al 79′ la segna Forchignone che riesce a centrare il bersaglio scaravendando in rete un pallone dal cuore dell’area piccola. Traversa Vibonese al 90′ con il neo entrato Albisetti che da buona posizione trova il legno anziché il goal.
I rossazzurri calano il poker di vittorie contro la Vibonese.
Giovanni Rinzivillo