“Turismo, infrastrutture, cultura e formazione” gli argomenti trattati. “Italia, le radici della bellezza“ il titolo della convention di Fratelli d’Italia svoltasi, per il secondo anno consecutivo al Mangia’s resort, 5 stelle sul mare di Brucoli, provincia di Siracusa
Dopo un evento istituzionale, il G7 dei ministri dell’Agricoltura e l’expo DiviNazione, uno squisitamente politico che conferma la predilezione per la Sicilia da parte delle istituzioni e del partito che guida, con la premier Giorgia Meloni, il governo italiano.
Il catanese Manlio Messina, vicecapogruppo vicario alla Camera dei deputati, ha aperto la tre giorni di Brucoli, portando i saluti della premier Giorgia Meloni, in qualità di presidente nazionale di Fratelli d’Italia, con il coinvolgimento e l’organizzazione dei gruppi parlamentari della Camera e del Senato, presieduti rispettivamente da Tommaso Foti e Lucio Malan.
Nel pomeriggio di apertura, è intervenuto il presidente del Senato Ignazio La Russa che, tra l’altro, intervendo in un dibattito che sta assumendo carattere politico, ha detto di voler portare, dentro il palazzo del Senato, i propri animali domestici. Ha precisato: “Non certo in Aula, non certo nella buvette, ma in altri ambiti di Palazzo Madama io credo sia giunto il momento di autorizzare, con determinate precauzioni, i senatori che ne sentono la necessità di portare con sé i propri animali domestici”.
A seguire, l’intervento della sorella maggiore della premier, Arianna Meloni, da poco più di un anno capo della segreteria politica di Fratelli d’Italia che ha ricordato alcuni traguardi raggiunti dal nostro Paese: “L’export italiano ha superato il Giappone e ora siamo al quarto posto nel mondo. Al Sud è aumentato il lavoro, e gli investimenti registrano un più 50 per cento“.
Alla tre giorni di Fratelli d’Italia si è parlato anche del sistegna fognario di Augusta
Fra le varie tematiche della tre giorni, un tema di particolare rilevanza è stato toccato dal sub commissario nazionale per la depurazione Totò Cordaro: ”È in corso la fase di verifica per la validazione, da parte di un organismo terzo, come prevede il codice dei contratti pubblici, del progetto definitivo degli interventi funzionali al superamento delle criticità del sistema fognario e depurativo di Augusta. Un’opera troppo a lungo attesa, in un Comune che sversa i reflui urbani in mare, premessa maggiore per il turismo balneare che conta”.
Nell’ultima giornata hanno concluso i lavori, altri due ministri. Quello per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, siciliano, ha partecipato alla conferenza di presentazione del progetto di legge per introdurre il mare in Costituzione.
Musumeci ha detto: Per me, in questo momento, la priorità è salvare vite umane e contenere nella maniera più responsabile i danni che giorno dopo giorno siamo costretti a subire. E sarà sempre peggio in Italia”.
Il neo-ministro della Cultura Alessandro Giuli, tra l’altro, ha parlato dell’imminente nomina del soprintendente del Teatro Massimo di Palermo. Ha spiegato anche la sua visione del rapporto tra centro e periferie, obbiettivi e volontà di rigenerazione culturale, premiando e incoraggiando la lettura. Ha aggiunto: “Dobbiamo riavvicinare i lettori alla cultura, con un incentivo dal basso per creare domanda di qualità culturale”.
Non ha mancato di ricordare la vicenda del suo ritorno alla guida del ministero della Cultura: “Nella nomina a ministro da parte della Meloni c’è stata la consapevolezza di dimostrare sicurezza e continuità. Io ero stato la prima scelta di Sangiuliano, al “Maxxi”; quindi c’è stata una scelta di continuità, ha precisato Giuli intervistato dal giornalista Pietro Senaldi.