Si iniziano i lavori nella chiesa Madre Santa Venera di Santa Venerina resa inagibile dal terremoto di Santo Stefano del 2018.
La mattina del 6 febbraio ha avuto consegnati i lavori la ditta “MA. GE. CO Srl” che eseguirà il ripristino dell’edificio. La consegna dei lavori è avvenuta presso la Struttura del Commissario per la Ricostruzione dell’Area Etnea (SCRAE) ad Acireale. Struttura sita in via Felice Paradiso n° 55A – locali Area Protezione Civile.
La chiesa di Santa Venera rappresenta uno dei luoghi simbolo del sisma con valore non solo di culto. Ma anche di aggregazione sociale e culturale con un importante patrimonio artistico.
Oltre un milione di euro per ristrutturare la chiesa Madre di Santa Venerina
Gli interventi necessari prevedono opere di consolidamento strutturale, miglioramento sismico, di restauro e impiantistiche per un importo pari a € 1.185.000,00 dei quali € 822.090,00 per lavori e da contratto.
Il contratto è stato stipulato alla presenza di Salvatore Scalia già Commissario straordinario per la ricostruzione nei territori dei comuni della città Metropolitana di Catania colpiti dagli eventi sismici registrati il 26 dicembre 2018. Erano presenti altresì, il parroco della chiesa Santa Venera, don Giovanni Marino ed il sindaco di Santa Venerina Santo Raciti.
La stipula del contratto è avvenuta tra la ditta aggiudicataria “MA. GE. CO Srl”, don Angelo Milone, direttore Ufficio Beni Culturali e Rosario Arcidiacono, responsabile unico del Procedimento per il comune di Santa Venerina.
Inoltre, alla presenza del Commissario, si è tenuta una riunione operativa con la ditta che eseguirà i lavori nella chiesa Santa Maria del Carmelo di Pennisi, danneggiata anch’essa dal sisma, ed i progettisti.
Giuseppe Lagona
