Premio “Aci e Galatea” / Nella cornice del barocco acese riconoscimenti ad eccellenze siciliane

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Premio Aci e Galatea 2024

Si è svolta, sabato 20 luglio, in piazza Duomo ad Acireale, la 59esima edizione del premio “Aci e Galatea”, riconoscimento che celebra le eccellenze siciliane.
Il premio è stato istituito nel lontano 1965 dal giornalista Turi Consoli, storico patron dell’evento che, da sei anni, ha ceduto lo scettro al dott. Salvo Noè. Questi, insieme al  direttore artistico Giulio Vasta ha realizzato una serata dal notevole spessore culturale.
Il premio “Aci e Galatea”, inserito nel cartellone Eventi del comune di Acireale, è uno dei riconoscimenti più prestigiosi e longevi di tutta la Sicilia.

Coro lirico siciliano
Coro Lirico Siciliano

In apertura il Coro Lirico Siciliano

La serata è stata introdotta dal “Coro Lirico Siciliano” con un omaggio al maestro Ennio Morricone con la colonna sonora “Gabriel’s oboe” e in seguito con il “Va pensiero” del “Nabucco” di Giuseppe Verdi.
“E’ un onore per noi ricevere questo premio. Specialmente in questo luogo che è uno dei teatri all’aperto più belli di tutta la Sicilia e con lo sfondo del bellissimo Palazzo di città.
Noi, come coro lirico siciliano, abbiamo avuto scritture nei più importanti teatri d’Italia e del mondo. Abbiamo ricevuto tanti riconoscimenti, anche internazionali, ma è sempre un onore e un piacere ritornare nella nostra terra”. Queste le parole del direttore del coro Francesco Costa.

“Dal 1992 sono parte della Croce rossa- ha affermato l’ avvocato Rosario Valastro – e come acese, e come presidente della Croce rossa italiana, sono grato per questo premio. Sono sempre stato dell’idea che efficienza e umanità possano andare di pari passo, senza che l’una escluda l’altra”.

“Anche noi siamo grati per questo premio. La start-up “Le Panier Bags” lavora nel centro di Acireale – ha dichiarato il suo fondatore Rosario Leotta. E’ un laboratorio, che produce oggetti di lusso. Noi, dal Norditalia, dove ci siamo specializzati e abbiamo vissuto per diversi anni, abbiamo deciso di venire in Sicilia, perché pensiamo sia giusto creare una realtà imprenditoriale, altamente specializzata, nella nostra città”.

Barbagallo, Vasta, Noè, Sardo
Da sx: il sindaco Roberto Barbagallo, Giulio Vasta, Salvo Noè e Ruggero Sardo

Ester Pantano e il successo di “Màkari”

Anche Ester Pantano ha espresso la propria soddisfazione. “Sono appena tornata da Palermo, dove stavo girando un film. Essere su questo palco, per me è un’emozione. Ho ottenuto, non meno di un mese fa, un premio come attrice a Taormina. “Makari” oltre a essere stato il mio trampolino di lancio, è una serie tv che racconta la Sicilia senza gli stereotipi e i soliti cliché. Come, invece, hanno fatto altre fiction Rai e Mediaset”.
Ester Pantano, insieme a Domenico Centamore e a Claudio Gioè, che però non era presente, ha ricevuto il premio per la serie televisiva “Màkari”.

“Sono lieta dell’assegnazione del prestigioso premio “Aci e Galatea”. Sono nata a Roma da genitori siciliani e, ho vissuto parte della mia giovinezza in Iran; e lì ho compreso che la cultura è l’unico strumento di libertà. Nel 2011, ispirandomi ai festival letterari e non solo europei, ho creato a Taormina il “Taobuk”: un festival della letteratura, delle arti, del pensiero.
La Sicilia ha una storia plurimillenaria, e, se osservate bene, le tre punte della Trinacria sono rivolte a tre continenti. La Sicilia ha le sue luci, e le sue ombre. Il nostro dovere è valorizzare le sue luci”, ha affermato Antonella Ferrara, fondatrice e presidente del “Taobuk”.

Tutti i premiati

Hanno ricevuto il premio “Aci e Galatea”: il “Coro Lirico Siciliano”, il direttore della Croce rossa italiana, Rosario Valastro, il luminare e rettore dell’università “Kore” di Enna, Francesco Tomasello, la start-up “Le Panier Bags”, il presidente della S.E.U.S dott. Riccardo Castro, gli attori Ester Pantano, Claudio Gioè e Domenico Centamore per la serie televisiva “Màkari”, la fondatrice e presidente del “Taobuk” Antonella Ferrara, il poeta-cantante Lello Analfino. Una targa speciale è stata consegnata al dottor Salvatore Leotta, distintosi per sensibilità e umanità nello svolgimento della professione medica.

Lilla Costarelli  e la figlia Ornella Foti hanno offerto una parentesi musicale. Il comico Massimo Spata ha rallegrato la cerimonia di consegna, mentre Ruggero Sardo ha condotto la serata con il consueto brio ed eleganza.

                                                                                                                                                                                                           Giosuè Consoli