È stata inugurata il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, una delle più prestigiose mostre di presepi del panorama natalizio acese, sicuramente la più antica, essendo giunta alla ventiduesima edizione.
Si tratta della mostra organizzata dall’Associazione Artigiani Acesi – presieduta dal sempreverde cavalier Rosario Lizio – che da qualche anno si tiene nei locali dell’ex Collegio Santonoceto, in corso Umberto. Il taglio del nastro è stato simbolicamente effettuato dal vescovo di Acireale mons. Antonino Raspanti, mentre ha creato una piacevole atmosfera natalizia il sottofondo musicale del coro degli alunni della Scuola Media “Paolo Vasta”, diretto dalla prof.ssa Rosaria D’Amico e accompagnato al piano dalla prof.ssa Lucia Lizio, ma anche dai flauti e dalle chitarre di un altro gruppo di ragazzi della stessa scuola. Il coro – una piccola rappresentanza di quello costituito da tutti gli alunni della “Paolo Vasta” che ogni anno tiene il concerto di Natale nel salone-teatro della scuola – ha eseguito un ampio repertorio di canti natalizi (alcuni anche in lingua straniera), allietando così i numerosi visitatori intervenuti per l’inaugurazione della mostra e che si sono successivamente trattenuti sia per visitare la mostra sia per ascoltare le voci dei ragazzi che, abbigliati con maglietta rossa, pantaloni azzurri e cappuccio rosso bordato di bianco, costituivano una piacevole macchia di colore sulle due rampe di scale all’ingresso dell’istituto “Santonoceto”, dove si erano schierati.
È stata questa una piacevole sorpresa dell’inaugurazione di quest’anno della mostra dei presepi artigianali, che è stata apprezzata anche dal Vescovo, il quale si è poi intrattenuto amabilmente con i ragazzi (facendo anche delle foto ricordo assieme a loro), con i loro insegnanti e con la dirigente della scuola Nunziata Di Vincenzo, alla quale ha promesso che andrà a far visita alla sua Scuola al più presto.
Tornando alla mostra, numerosi sono i presepi esposti (circa 80) e tutti di pregevole fattura, realizzati con varie tecniche e con varie tipologie di materiali. Qualcuno in particolare si distingue dagli altri, o per dimensioni o per originalità. Pur essendo tutti validi e frutto di sapiente e paziente lavoro artigianale – e tutti degni di menzione –, vogliamo citarne uno, che si nota subito entrando nel salone della mostra.
È un presepe che riproduce la parte nord-est della piazza Duomo di Acireale, con la Cattedrale e la chiesa di San Pietro. La capanna con il presepe è ubicata al centro della piazza (dove qualche anno fa venne effettivamente collocata nel periodo natalizio), ma la scenografia riproduce perfettamente le due chiese in tutti i particolari, compresi i fregi architettonici e le campane nei rispettivi campanili. Inoltre la chiesa di San Pietro è aperta e mostra la mangiatoia con Gesù Bambino in fondo alla navata centrale, la quale è perfettamente riprodotta in tutti i particolari. Nella piazza sono inoltre riprodotti il chiosco delle bibite sotto il campanile della Cattedrale con alcuni avventori, gli alberi e le panchine con persone sedute, mentre altre persone stazionano in giro per la piazza e davanti alla capanna. L’autore, Saro Sciuto, non è nuovo alla produzione di questo tipo di manufatti, avendo già realizzato, negli anni passati, dei presepi ambientati nella chiesa di San Michele con la relativa piazza (presepe che si trova adesso nell’omonima parrocchia, a cui l’autore l’ha donato) e nella chiesa di San Giuseppe (che si trova al momento esposto in piazza Duomo nella vetrina realizzata dall’associazione del Museo del Natale “San Francesco”).
In fondo all’androne d’ingresso campeggia poi un presepe a grandezza naturale in cartapesta realizzato dal cav. Rosario Lizio, affiancato da altri originali presepi di grande dimensione.
La mostra di presepi dell’Associazione Artigiani Acesi resterà aperta tutti giorni fino all’Epifania, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30.
Nino De Maria