La prima festa del libro, in piazza Duomo, promossa dalla Città di Acireale e dal Gruppo di servizio per la lettura giovanile, è stata un’occasione d’incontro, aperta dalle parole augurali del sindaco, Roberto Barbagallo; dell’assessora alla P.I Adele D’Anna; del vicario generale, mons. Guglielmo Giombanco.
Si respirava un’aria d’allegria, di buon umore, che donava non solo ai fanciulli e ai ragazzi partecipanti, ma anche agli adulti presenti, accompagnatori, un volto nuovo, da cui traspariva la gioia interiore, la soddisfazione di poter creare qualcosa che venisse ammirata dagli altri. Soddisfatta l’organizzatrice, Margareth Patané che ha raccolto i frutti del suo indefesso lavoro di preparazione. Alla richiesta dei ragazzi, felici della serata, di organizzare altre feste simili, ha promesso di ripetere l’esperienza l’anno venturo.
Vedere i capannelli di bambini e di ragazzi, impegnati nella creatività, è stato uno spettacolo di vita vera, spensierata, di inventiva, che ha allietato l’austera piazza barocca, trasformandola in un luogo, in cui si vive all’insegna della libertà e della democrazia, dove la parola circola rapidamente, generando prospettive innovative, specie nel campo dell’educazione sociale e artistica di soggetti che si aprono alla vita, con il desiderio di realizzare i loro piccoli sogni e coltivare speranze per il futuro.
Vari e interessanti i laboratori: Lettura collettiva di fiabe e racconti; scrittura creativa; disegni ed illustrazioni di fiabe; costruzione di marionette e burattini; realizzazione di copertine di libri.
Peter Pan è stato il personaggio fiabesco più rappresentato. Il gruppo di architettura ha presentato diversi progetti, tra cui favolosa la terrazza di una bimba, Arianna.
Significativa l’iniziativa “dono di un libro”, per la Biblioteca Zelantea, per incrementare la categoria di libri per ragazzi.
Anna Bella