Juve Stabia-Catania è un banco di prova importante per entrambe le squadre: per le Vespe che vogliono consolidare l’ottimo avvio di campionato che le vede da sole in testa con 15 punti dopo 7 gare, ma anche per gli etnei che balbettano in casa e raccolgono di più fuori casa.
La presentazione del match
La Juve Stabia arriva al match col Catania, di sicuro il match più interessante dell’ottava giornata, consapevole della grande solidità difensiva che mister Pagliuca ha saputo inculcare alla propria squadra.
Anche a Brindisi gli stabiesi hanno confermato la propria invulnerabilità: sotto di un uomo già dal 16° del primo tempo per l’espulsione di Romeo, non hanno subito più di tanto la supremazia territoriale dei pugliesi.
E hanno confermato i numeri da record che ne fanno attualmente la capolista del girone C: Thiam ha interrotto la propria invulnerabilità che durava da 537 minuti di gioco; 5 clean-sheet nelle prime 7 gare record assoluto per la storia della Juve Stabia negli ultimi 20 anni; insieme alla Torres (2 soli gol subiti in 7 gare) è la squadra che subisce meno gol in tutte le serie professionistiche d’Italia.
Pesanti tegole però per Pagliuca nel match col Catania. Soprattutto la lunga squalifica di 3 giornate a Federico Romeo (uno dei più in forma). Sarà assente anche Marranzino appiedato per un turno, oltre a Petrazzuolo (preparatore dei portieri) per due giornate. Recuperato invece pienamente Piovanello dal problema al polpaccio. Dovrebbe essere del match sin dal primo minuto di gioco.
La situazione in casa Catania
Il Catania per il match del Menti recupera Dubickas e Rizzo ed ha avuto due giorni di riposo in più per preparare il match e questo fattore potrebbe essere importante nel corso del match.
Tabbiani, che confermerà il suo collaudato 4-3-3, chiede al suo Catania di giocare una gara dai ritmi alti e di giocare in verticale, conscio che la Juve Stabia a sua volta cercherà di attuare un pressing alto e di andare a prendere alti gli avversari.
Mister Tabbiani non si nasconde e, nella conferenza stampa pre-gara lo dice a chiare lettere: sarà una partita certamente diversa rispetto a quella col Latina.
“Dovremo fare una partita di livello come richiede ogni partita di questo campionato – spiega il tecnico rossoazzurro -. Il fatto che in casa non abbiano ancora subito gol è un dato importante e noi sappiamo che dobbiamo fare una partita di livello. Ci aspetta una partita completamente diversa rispetto a quella col Latina: loro sono una squadra aggressiva che verrà a prendere il pallone, e questo lo sappiamo benissimo. La nostra volontà, come quella di qualunque squadra, è quella di vincere. Vedremo quale sarà il verdetto finale.
Ma anche per la Juve Stabia sarà difficile giocare contro il Catania”.
