Alta tensione in casa Catania: ieri pomeriggio é andato in scena un duro confronto tra Vincenzo Grella e i calciatori di Luca Tabbiani. Nervosismo alle stelle e diversi giocatori che sarebbero stati messi fuori rosa alla vigilia di un weekend così delicato.
Tra i maggiori indiziati, ci sarebbe Rizzo del Catania, ma riflettori puntati anche sulla posizione di Cosimo Chiricò, elemento fondamentale per il reparto offensivo etneo, considerando la probabile assenza di Samuel Di Carmine.
Le parole di Mister Pazienza, allenatore Avellino
Per quanto riguarda i problemi nel Catania, è “una situazione che non ci piace affatto. Conosciamo bene i dirigenti del Catania, in particolare Grella, che ha una profonda conoscenza del calcio. Al momento, sembrano concentrati su questioni che non riguardano il calcio, ma non dobbiamo lasciarci influenzare. Domani dobbiamo concentrarci su di noi stessi, sul fare ciò che sappiamo fare, e non farci distrarre da questioni esterne. Sappiamo che il Catania scenderà in campo determinato, con l’allenatore e una squadra che cercheranno di batterci. Dobbiamo pensare solo a noi stessi.”
Conferenza Stampa di Mister Tabbiani
L’allenatore rossazzurro ha parlato del momento in casa Catania: “Il confronto in ogni ambito di lavoro è normale che ci sia. Venivamo da una partita col Taranto fatta in un determinato modo. Col Monterosi non abbiamo fatto una prestazione di livello. È giusto che ci sia un confronto, stiamo cercando di costruire qualcosa di meglio. Per quanto riguarda le voci da parte della società non è uscito nulla. La realtà è che tra di noi c’è tanta unità e compattezza. Domani sarà una bella pubblicità per la categoria vista la partita trasmessa su Rai 2. La gara contro l’Avellino si prepara da sola. Mettiamo da parte la gara contro il Monterosi.”
“Lo spogliatoio? Qua si tocca la professionalità dei giocatori. Penso che si manchi di rispetto. Il diritto di critica è giusto, però toccare gli aspetti umani anche no. Io posso essere all’altezza? Sarà il tempo a giudicarlo. Toccare questo tasti è un po’ pericoloso. Formazione? Stiamo vivendo una situazione particolare, si sono fatti male Marsura e Di Carmine. Non vogliamo cercare alibi. È ovvio che qualche difficoltà ci sia. Dobbiamo cercare di sopperire e tornare alla vittoria. A Monterosi ci siamo suicidati negli ultimi 20-25 minuti. Certe difficoltà unisco o disuniscono. Tutte queste difficoltà ci uniranno ancora di più.”
Alta Tensione in Casa Catania, poi Tabbiani prosegue sul discorso relativo a cosa è successo nel post Monterosi: “In ogni ambiente di lavoro ci sono delle regole. È anche vero che se qualcuno sbaglia paga. Ma poi il giorno dopo tutto è risolto. Io con la società ho confronti continui, ho un rapporto stupendo. Noi abbiamo l’appoggio della società. Altrimenti non sarei più qui. Rizzo e De Luca fuori? No, De Luca sarà convocato. Io penso che quando vengo in conferenza io rispondo sempre. Non c’è nulla da nascondere, sono cose che possono capitare. Io ho sempre detto tutto quello che dovevo dire. Dobbiamo essere più sereni e pensare al calcio. Non c’è nessun problema dentro il Catania. I tempi di recupero di Marsura e Di Carmine ancora non li sappiamo.”