Calcio / Mondiali Qatar 2022: risultati sorprendenti, recuperi XL e falsi tifosi

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Come stanno andando i Mondiali di Qatar 2022? Nonostante i mondiali di calcio più discussi di sempre siano cominciati solamente da qualche giorno, ci sono già state piacevoli conferme e scoperte, ma anche alcuni colpi di scena. Abbiamo infatti visto come piccole squadre, posizionate non molto in alto nel ranking FIFA, siano riuscite a dare filo da torcere a grandi squadre come Argentina e Germania.

Mondiali di calcio / Prime partite e conferme

Facciamo un breve resoconto di quelle che sono state le partite fino ad oggi più significative. La partita di inaugurazione per l’inizio del mondiale vede da sempre giocare la padrona di casa. Mai nella storia, fino ad oggi, era successo che questa perdesse. In questa edizione dei mondiali in Qatar è stata proprio la squadra qatariota ad avere la peggio contro l’Ecuador per un punteggio complessivo di 0-2Qatar squadra. È quindi la prima volta dalla prima edizione del 1930 che la squadra ospite vince partita di inaugurazione. Non era inoltre mai successo che la prima rete venisse segnata su calcio di rigore, dopo l’annullamento tramite controllo al VAR del primo gol. Convincente è la prestazione dell’Inghilterra contro l’Iran che, con un complessivo di 6-2, dimostra la grandissima forma e l’altissimo livello visto anche durante lo scorso europeo.

Anche la Francia riesce a convincere con un 4-1 contro l’Australia e nonostante le tantissime assenze per infortuni la squadra di Didier Deschamps resta una delle favorite alla vittoria della competizione. L’Olanda batte invece per 2-0 il Senegal, che soffre particolarmente l’assenza della stella del Bayern Monaco, Sadio Mané. La Spagna dimostra come la propria formazione di giovani calciatori sia tra le più temute del mondiale, grazie alla vittoria sul Costa Rica per 7-0. Basti pensare che Pablo Gavi, giocatore classe 2004, è tra i più giovani ad aver segnato in una competizione mondiale, secondo solo a Pelè.

Mondiali di Qatar 2022 / Imprese contro le “big”

Sorprendono invece, in negativo, le prestazioni di Germania ed Argentina. La squadra tedesca è stata battuta dalla nazionale giapponese per 2-1, un’ennesima prima volta nella storia dei mondiali. La sconfitta della nazionale di Flick ha suscitato l’ironia dei social. Molti hanno infatti ricordato la prima storica sconfitta calcistica tedesca da parte del Giappone, peccato che questa fosse solamente immaginata. Si tratta della sconfitta per 3-2 raccontata nel manga “Holly e Benji”. È ironico come sembri che il famoso cartone animato avesse previsto, 32 anni prima, l’impresa giapponese a Qatar 2022.

Tristemente battuta anche la nazionale argentina, nel possibile ultimo mondiale di LionelLionel Messi Messi, per un complessivo di 1-2 con l’Arabia Saudita. Il risultato ha scritto una pagina importante nella storia del calcio arabo tanto che lo stesso re Salman ha indetto una giornata di festa nazionale all’indomani della vittoria contro l’Argentina. Una giornata di celebrazioni in cui lavoratori e studenti si sono riversati per le strade delle grandi città sventolando bandiere e bloccando la circolazione.

Qatar 2022 / Recuperi “XL”

Oltre ai risultati più o meno sorprendenti di questo inizio di mondiale ci sono altre novità ed avvenimenti che fanno storcere il naso al mondo calcistico. Parliamo in particolar modo dei lunghissimi recuperi concessi in queste prime partite. Possiamo affermare dunque che stia avvenendo una vera e propria rivoluzione al Mondiale in Qatar. Sì, perché per ogni gara, in media, sono stati concessi 15 minuti di tempo supplementare, un esempio è il recupero di 14’+13’ in Inghilterra-Iran.

Secondo i colleghi della Gazzetta dello Sport, anche la Serie A potrebbe adottare questi recuperi “XL” già alla ripresa del campionato a gennaio. Per esempio, i festeggiamenti dei gol segnati fanno perdere parecchi minuti di gioco che devono essere recuperati, oltre a tutti i momenti di gioco fermo. Pierluigi Collina, ex arbitro e presidente degli arbitri FIFA, ha affermato che l’obiettivo è quello di evitare che una partita duri solamente 45 minuti di gioco attivo. Quindi l’impegno dei direttori di gara deve essere quello di calcolare in modo preciso i minuti di recupero alla fine di ogni tempo di gioco.

 Mondiali di Qatar 2022 / Presunte false tifoserie

Altro avvenimento che ha fatto parecchio discutere è stata la visione di filmati che vedono tifosi tifare per le proprie squadre nazionali. Cosa c’è di strano? Beh, la stranezza sta nel fatto che questi tifosi non sembrino proprio avere sembianze riconducibili ai paesi da loro acclamati. Tutti questi filmati hanno fatto ipotizzare che il governo qatariota avesse pagato dei cittadini per fare il tifo per queste nazionali, visti anche i loro buffi costumi ed i loro strani accenti.

La risposta a queste accuse è arrivata dal presidente della FIFA Gianni Infantino. Egli, inGianni Infantino un discorso pubblico, ha dichiarato che non bisogna avere nazionalità inglese, portoghese o argentina per tifare questa o quella nazionale e che al tifo non possono essere messi dei “paletti”. Infantino afferma che il pensare che un indiano non possa tifare per una nazionale differente dalla propria sia una vera e propria forma di razzismo. La realtà è che solo il 10% della popolazione del paese è qatariota, la restante parte è composta da immigrati con formazione ed influenze diverse. Il tifo resta dunque uno degli aspetti più belli del calcio e va oltre qualsiasi forma di classificazione, per questo ognuno può decidere di tifare la nazionale che sente più vicina a sé.

Ismaele Sarro