Quotidiano / Il cammino, il muro, la fatica. Quanta realtà nell’opera provocatoria di Banksy…

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Riprendiamo, dopo una pausa, la nostra rubrica “Quotidiano”. Lo facciamo parlando dell’emergenza più Banksygrande dei nostri tempi attraverso un’opera d’arte moderna. Un muro sulla strada che porta a Betlemme. È quello che incontrano lungo il loro cammino Maria e Giuseppe nell’illustrazione di Banksy, esponente di spicco della street art inglese. Provocatorio e ironico, il disegno (vedi accanto) richiama la sorte delle centinaia di migliaia di migranti che nel loro faticoso tragitto verso l’Europa si trovano spesso a dover superare muri e barriere. Durante le festività natalizie, mentre tutti eravamo impegnati a scambiarci auguri e a portare doni presso i nostri cari, nel Mediterraneo il flusso di migranti verso l’Europa non si è arrestato. Sono state circa settecento infatti le persone tratte in salvo lungo il Canale di Sicilia (due sono morti nel tentativo di raggiungere nuotando l’enclave spagnola del Marocco, Ceuta). Da gennaio di quest’anno ad oggi, sono quasi un milione le persone che hanno messo piede nel vecchio continente. La maggior parte di loro sono siriani (450mila) e hanno come meta il nord Europa (Germania, Danimarca, Svezia). Per quanto riguarda i “passaggi” nel corso di quest’anno sono 150.317 gli immigrati arrivati in Italia, al secondo posto tra le mete europee dei rifugiati. Al primo posto c’è la Grecia, con un numero esorbitante, pari ad 816.752. Sensibile anche il numero di cittadini stranieri che hanno varcato il confine della Bulgaria, 29.959 (seguono Spagna, Cipro, Malta, Germania). Ma torniamo al muro. Dopo l’Ungheria, la prima ad erigere una recinzione a fine estate, adesso anche Austria e Slovenia hanno annunciato di innalzare barriere anti immigrati. In Slovenia una barriera d’acciaio è stata installata su proprietà private, senza alcuna comunicazione preventiva, in giardini di dimore utilizzate a fini turistici e in aree di conservazione naturale. In queste aree – hanno riferito i media sloveni – finora non si è vista affluenza di migranti, che comunque incapperebbero in una barriera con potenziali letali. Beh! Un’ennesima decisione moralmente e politicamente errata.

Domenico Strano

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