La comunità della Voce dell’Jonio intende supportare la raccolta fondi di Manuela Calvagna, malata di sclerosi multipla, per consentirle di restare nella propria casa. Manuela, 44 anni, nasce e vive nel catanese, da dove in questi giorni ha lanciato, tramite il video YouTube che riportiamo a seguire, il suo accorato appello pubblico per permetterle di racimolare la cifra atta a mantenere l’attuale abitazione. A Manuela fu diagnosticata la sclerosi multipla nel 2000. Ad oggi muove poche parti del suo corpo, soprattutto grazie al sostegno delle sue assistenti h24. Dal 2003 vice da sola, senza un lavoro: ha infatti bisogno di fermarsi in casa per poter risparmiare energie a causa della fatica che la crea la malattia. Per poter vivere serenamente e muoversi liberamente, ha adattato negli anni casa sua alle sue possibilità. Per esempio, grazie all’aiuto di una servoscala.
Raccolta Fondi / Aiutiamo Manuela Calvagna a restare a casa sua
La casa di Manuela, per la quale lei tanto si è prodigata, però è in affitto. Le è stato riferito che non appena il contratto scadrà, dovrà lasciarla, con tutti i sacrifici e gli aiuti che nel tempo ha adattato per sé stessa. Per questo afferma nella pagina con video online per la raccolta fondi cui chiunque può donare: “Qualunque cosa accada, io vorrei avere l’opportunità di continuare a sentirmi a casa, protetta nell’unico punto fermo di questi anni. È per questo che vi chiedo aiuto. Vorrei provare io a presentarmi all’asta e, con il vostro aiuto, tentare di acquistare l’immobile. Aiutatemi a non perdere ulteriormente la mia stabilità. Spero di poter contare su di voi e vi ringrazio in anticipo per quello che farete per me”.
Raccolta Fondi / Aiutiamo Manuela
La raccolta fondi creata da Manuela e sostenuta da servizi sociali territoriali, è iniziata a fine ottobre. Vorremmo che il sostegno da parte di tante persone che si dichiarano solidali fosse tangibile attraverso una semplicissima piccola donazione al link sopra indicato. La malattia di Manuela potrà sempre progredire nel tempo e perdendo la casa non saprebbe certo ad ora dove poter stare, ma ciò che è più grave è che certamente non potrebbe più disporre dei comfort che lei stessa ha creato per alleviare il disagio cui è costretta. Da parte di tutta la comunità della Voce dell’Jonio, l’appello si allarga: aiutiamo Manuela a restare a casa sua. Facciamo in modo che non resti un vuoto slogan.
Mario Agostino e Chiara Iannizzotto