Una storia lunga 25 anni, quella della Ricca IT, l’azienda fondata da Stefano Ricca, che lo scorso 9 novembre ha celebrato l’inaugurazione della sua nuova sede a Ragusa, sua città d’origine. Una serata all’insegna della condivisione che ha visto partecipi non solo i dipendenti e le loro famiglie ma anche partners, stakeholders, professionisti e amici della città. I locali rinnovati e ristrutturati dell’ormai ex Villa Di Pasquale, sita in Via Giovanni Leone, costituiscono oggi il nuovo quartier generale dell’azienda, ormai consolidata eccellenza a livello nazionale in ascesa in ambito informatico, tecnologico e della cybersicurezza.
Un luogo simbolo di generatività e sviluppo che abbraccia tradizione e nuove sfide. Un motore di crescita per la comunità e il territorio, con un occhio all’innovazione e un cuore radicato nella tradizione. L’evento, svoltosi nella forma di agorà e visualizzabile sul canale youtube della Ricca IT, è stato un’occasione per ripercorrere la storia dell’azienda e rimarcarne la vocazione. Un momento di confronto che ha visto l’alternarsi degli interventi di ospiti illustri legati al nome dell’azienda stessa.
Ragusa / Inaugurazione Ricca IT, Stefano Ricca: “Tutti uguali con funzioni diverse”
Tra gli interventi, immancabile quello di Stefano Ricca, fondatore, presidente del CDA e amministratore delegato della Ricca IT. Durante l’evento, moderato da Mario Agostino (nella foto), responsabile della comunicazione dell’azienda, non sono mancati gli aneddoti sulla sua figura. Racconti che hanno rimarcato i valori e le doti manageriali che ancora oggi lo guidano nel suo operato. L’instancabilità e la costanza, ma soprattutto la voglia di mettersi sempre in gioco e affrontare giorno dopo giorno nuove sfide. Tuttavia, Ricca stesso ha tenuto a precisare che tutto questo non sarebbe stato possibile senza le persone che oggi lo circondano, accuratamente scelte secondo mansioni e competenze specifiche.
Persone guidate soprattutto da etica e adesione a una vision più volte definita Ricca IT style. “Tutti uguali ma con funzioni diverse”, la frase che ama ripetere più spesso, a sottolineare la vocazione partecipativa dell’azienda, che investe sui propri dipendenti, la loro formazione e crescita costante. È proprio la competenza il valore aggiunto, la chiave di volta che fa la differenza in un territorio come quello di Ragusa, non certo brillante per capitali finanziari o infrastrutture. Valore che si acquisisce solo con il tempo, con sacrificio e dedizione, ma che porta i suoi frutti. Valore che ha guidato Stefano Ricca fin dai suoi esordi, quand’era poco più che un ragazzino, e che l’ha guidato in questi 25 anni di storia.
Ragusa / Inaugurazione Ricca IT: parola d’ordine generatività
Non sono certo mancati i momenti di difficoltà, com’è normale sia nel percorso di vita di ciascuno. Ma Ricca ha sempre creduto nel suo sogno e non ha mai mollato. L’azienda ha sempre retto bene ogni colpo, superato ogni ostacolo anche dal punto di vista finanziario. E guardando al futuro, questi 25 anni potrebbero, perché no, duplicarsi nello spirito della generatività e continuità. «Il posto fisso da noi è una figata – afferma divertito il presidente. – Chi entra a lavorare in azienda, ne condivide i valori e arriva alla pensione con noi: credo sia esaltante, perché ha condotto un pezzo di vita nella dignità, nel rispetto della sua persona».
Ed è proprio la persona il valore più importante: «Io non sarei niente se non avessi tutti voi» ha ribadito. Non solo un luogo di lavoro, la Ricca IT, ma un ambiente di familiarità. Un luogo dove i dipendenti non sono solo colleghi, ma una grande famiglia, appunto. E come in ogni famiglia si condividono momenti di gioia, momenti di divertimento e di crescita, ma anche progetti futuri e nuove prospettive. È proprio per questo che alla fine del suo intervento ha voluto ringraziare tutto il suo staff e richiamare vicino a sé tutti i membri del Comitato strategico della Ricca IT (nella foto sotto) che assieme a lui gestiscono le decisioni più importanti.
Ragusa / Inaugurazione Ricca IT: il grazie dei dipendenti a Stefano Ricca
Primo fra tutti Salvatore Favata, che agli esordi è stato uno dei primi a scommettere su Stefano Ricca e che oggi ricopre il ruolo di consigliere del CDA. Con lui Antonio Bellio, vicepresidente del Consiglio d’Amministrazione. Assieme al presidente Stefano Ricca, queste due figure costituiscono solo 30% del potere decisionale dell’azienda. A gestirne il restante 70% il direttore commerciale, Michele Catalano e il direttore tecnico, Pierpaolo Di Raimondo. Ognuno di loro, lavora assieme al proprio team, un ulteriore conferma della cosiddetta leadership diffusa di quest’azienda partecipativa.
A conclusione dell’agorà, i dipendenti hanno voluto rivolgere il proprio grazie al presidente con un omaggio. Un’opera d’arte, realizzata da Giammarco Antoci (nella foto sotto), una scultura che rappresenta i valori che contraddistinguono quest’azienda di successo.
Famiglia, appartenenza, sentirsi partecipi, tutti valori che l’artista, in collaborazione con il suo team, ha deciso di raffigurare con uno “stormo” di uccellini. Uccelli rappresentati sul ramo di un albero, che simboleggia la stabilità ma al contempo il desiderio e la capacità di volare alto insieme nonostante le diversità. La serata si è poi conclusa con un ulteriore momento di condivisione: un apericena conviviale per tutti coloro che hanno preso parte all’evento.
Mariachiara Caccamo
