Ramacca / I marines di Sigonella incontrano gli studenti del “De Cruyllas”: “L’importanza dello scambio culturale, anche all’insegna dello sport”

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Li hanno ammirati incuriositi, hanno posto loro delle domande, rigorosamente in inglese, ascoltandone attentamente le risposte, hanno interagito anche e, soprattutto, attraverso l’attività sportiva. Ai giovani studenti dell‘Istituto Comprensivo Statale “Ottavio Gravina De Cruyllas” di Ramacca, la mattinata di venerdì ventisette ottobre ha regalato emozioni e confronti culturali, all’insegna del sano e costruttivo divertimento. La scuola ha ospitato, infatti, una delegazione di marines della stazione aeronavale della Marina Americana di Sigonella.

I giovani militari hanno entusiasmato gli alunni della scuola media per il delicato ruolo strategico da essi compiuto in Italia e nel mondo, per la diversa formazione culturale, per la voglia di condurre al meglio la loro missione ed anche per le loro prestazioni sportive. “E’ fondamentale che i ragazzi debbano sentirsi vicini a chi lavora per dare sicurezza a noi tutti”, ha affermato il sindaco di Ramacca, Giuseppe Limoli, nel suo intervento di apertura della manifestazione. Il progetto “Community Relation”, nell’ambito del quale l’iniziativa si è svolta, costituisce un evento di grande rilevanza ed, al tempo stesso, esperienza particolare per gli studenti che vi hanno partecipato, coinvolgendosi in prima persona: “Si tratta di un progetto unico che vede i militari americani fare volontariato nelle scuole, condividendo con i discenti le loro esperienze. La base della Marina Militare americana di Sigonella porta avanti iniziative di questo tipo, che permettono il confronto con i ragazzi. Costituisce una realtà notevole di circa cinquemila persone”, ha spiegato Alberto Lunetta, responsabile del progetto.

Gli alunni hanno accolto in auditorium  i militari provenienti da diverse città degli Usa, fra cui Filadelfia (Pennsylvania), New York, etc. ed hanno rivolto loro alcune domande, alla presenza della dirigente scolastica, Josephine Monica Scavo, di  alcuni docenti della scuola, dei rappresentanti delle forze dell’ordine locali. I presenti sono stati allietati dalle note emesse dal violoncello, dal flauto e dal pianoforte, armoniosamente suonati rispettivamente dai docenti Maurizio Distefano, Michela Liotta e Carla Rotondo, che hanno contribuito a creare una piacevole e delicata atmosfera a tema.

La prof.ssa Rita Baiamonte, responsabile dei rapporti con la base di Sigonella, ha tradotto per i marines le varie fasi dell’incontro, facilitandone la comprensione e permettendo, così, di poter vivere nel modo migliore quei momenti. L’importanza di praticare lo sport  sia come attività salutare per l’organismo, sia come momento di piacevole condivisione ed aggregazione è stata ribadita dai militari attraverso gli esercizi di attività motoria, svolti nel campetto adiacente il plesso di viale Libertà, assieme agli alunni e agli insegnanti di educazione fisica. La gioia e l’allegria degli studenti, guidati negli esercizi dai militari, ha dimostrato il loro entusiasmo  e la loro voglia di accogliere ed abbracciare iniziative come questa, portatrici di sani principi come quelli del rispetto per le regole del vivere civile, del confronto culturale con ciò che è diverso da sé e dal proprio contesto.  Il sorriso degli studenti, la complicità creatasi con i marines, che hanno costituito per loro un esempio da seguire nel quotidiano, ha dato il senso all’iniziativa, confermandola come momento per vivere una didattica che vada, contemporaneamente, oltre i banchi di scuola ma all’interno di essa e dei suoi insegnamenti morali.

Rita Messina