Il Comune di Randazzo ha aderito come partner al concorso fotografico internazionale “Wiki loves monuments Italia 2013” che ha come obiettivo quello di documentare e valorizzare, attraverso una serie di immagini, il patrimonio dei borghi italiani e nello stesso tempo invita i cittadini stessi ad essere consapevoli dell’eredità culturale del proprio comune di residenza e quindi a conservarla intatta.
Ne parliamo con Gianluca Lanza (nella foto), vicesindaco ed assessore comunale al Turismo.
– Si tratta di un concorso in cui i cittadini scattano ed inviano la propria fotografia di un monumento del proprio paese tra quelli riportati in una lista; quali sono le location che rientrano nella lista e chi le ha scelte?
“Le location sono quelle di proprietà comunale, perché per aderire al concorso bisognava rilasciare una licenza ‘Creative Commons’ che consentisse la pubblicazione delle foto senza richiesta di diritti da parte del Comune.
“Di conseguenza, sono state inserite nella lista le location per le quali il Comune poteva rilasciare tale licenza”.
– Durante quale periodo e quando è terminato il concorso?
“Il concorso si è svolto quest’anno e la scadenza per l’invio delle foto era fissata per la mezzanotte del 30 settembre scorso, adesso verrà nominata una giuria che provvederà a decretare i vincitori entro il prossimo novembre”.
– Che ruolo aveva il Comune nell’invio delle foto?
“Il Comune non aveva nessun ruolo nell’invio delle foto, ma la neo-amministrazione comunale, molto attenta a promuovere iniziative culturali, ha aderito al concorso per dare visibilità all’invidiabile centro storico medievale che Randazzo può certamente vantare”.
– Il concorso è strutturato in due fasi, fase nazionale ed internazionale; ce le descrive?
“Durante la fase nazionale verranno selezionate le 10 fotografie più meritevoli di ogni paese e poi, tra esse, verrà scelta a livello internazionale la foto vincitrice”.
– Nel frattempo, le immagini sono comunque visibili, giusto?
“Certo, nel frattempo sono visibili nella banca dati multimediale di wikimedia (http://www.wikilovesmonuments.it/monumenti/lista-monumenti/Sicilia/) di conseguenza l’obiettivo è già parzialmente raggiunto e poi chissà cosa succederà con la valutazione finale…”.
Alessandra Distefano