Randazzo: un salto verso il futuro con la rete wifi gratuita in ben quattro piazze

0
75

Offrire gratuitamente la possibilità di usufruire di una connessione internet ai turisti ed ai cittadini che non possiedono accesso proprio alla ViceSindaco-1rete, è un segno di grande modernità per un comune siciliano, ancor più notevole quando tutto ciò è il rovescio della medaglia di un processo virtuoso che permette contemporaneamente un risparmio economico per il comune.
Ne parliamo con il Dottor Gianluca Lanza, vicesindaco ed assessore al turismo.
– Dalla fine di Luglio il comune di Randazzo ha attivato la wifi in ben quattro piazze, come sono state scelte e con che modalità si potrà accedere?
“Dall’ultimo finesettimana di Luglio, è attiva la rete wifi a Piazza Loreto, Piazza Santa Maria, Piazza Municipio e Piazza San Martino. Abbiamo scelto queste quattro aree ritenendole i punti di maggiore affluenza e comodità per i turisti… nelle piazze c’è la possibilità di sedersi. Il collegamento richiede solo di registrarsi, ovviamente senza password e la durata è di tre ore al giorno, che non è poco.”
– Come nasce questa idea ?
“ abbiamo accolto la proposta che i Giovani Democratici avevano presentato più volte in precedenza, ritenendola oggi un passo fondamentale dal momento che chiunque ormai ha necessità di collegarsi alla rete”
– Praticamente come vi siete mossi e che costi avete sostenuto?
“L’anno scorso i consiglieri di maggioranza hanno presentato una mozione per accantonare 2000 euro per l’acquisto degli apparati – le antennine Hot Spot per la connessione; di questa somma ad oggi sono stati spesi circa 800 euro.
Un altro passo fondamentale è stata la ricerca del partner, che sarebbe Mandarin, in quanto offriva le condizioni migliori.
Di questo si è occupato un nostro concittadino, Riccardo Nibali, carabiniere in pensione, esperto in telecomunicazioni che ha aiutato nella contrattazione e realizzazione del progetto.”
– E’ vero che questo miglioramento ha comportato un risparmio per il comune?
“si, prima il comune spendeva 1200 euro al mese per i contratti internet, adesso tutti questi contratti sono passati a Mandarin e la cifra mensile è scesa a 800 euro, con un risparmio annuo di circa 5000 euro e in più la wifi gratis”
Insomma risparmio per il comune e maggiori servizi per cittadini e visitatori, perfettamente in tema con la spending review dei nostri tempi.

Alessandra Distefano

Print Friendly, PDF & Email