All’età di ottantadue anni e dopo un’irrimediabile malattia si è spento a Santa Venerina S.E. Emanuele Scammacca Barone del Murgo e dell’Agnone, già Ambasciatore d’Italia. La sua è stata una ricca e lunga carriera diplomatica che l’ha portato a viaggiare da un continente all’altro in rappresentanza dello Stato italiano. Dopo il suo ultimo incarico si ritirò nel 1999 con la moglie Agnese nella tenuta San Michele a Santa Venerina, dove dal 1860 l’azienda vitivinicola di famiglia produce vini e spumanti esportati e apprezzati in tutto il mondo.
Nato a Catania il 28 maggio 1932, si laureò in Giurisprudenza all’Università di Roma e nel 1956 ebbe inizio la sua carriera diplomatica che durò ben quarantadue anni. Dopo i primi incarichi come vice Console d’Italia a New York e Console generale ad Asmara (Eritrea) continuò la sua carriera in Svizzera e Spagna. Quale Ambasciatore d’Italia è stato Sottosegretario di Stato agli Affari esteri e capo missioni nelle sedi di Bruxelles e Mosca. Nel 1988 fu nominato Ambasciatore presso la Santa Sede. Nel 2008 a margine di una conferenza presso l’Università di Catania alla domanda su quali erano gli elementi utili per i giovani universitari che intendevano accedere alla carriera diplomatica, egli rispose che erano prima di tutto “La passione per il servizio e l’amore di patria”.
Uomo di grande rigore e spessore culturale, un cattolico fervente, benefattore verso i bisogni della comunità, portò avanti fino all’ultimo la passione per la fotografia. Dal 1970 collaborava con la Leica e la Nikon come cultore delle tecniche tradizionali. Diceva che “le fotografie valide devono parlare da sole”. Inseparabile con la sua macchina fotografica ha girato alcune delle più belle città del mondo immortalando momenti ed eventi di vita quotidiana e collettiva e pubblicando vari album, l’ultimo nel 2007 dal titolo “Immagini di tutti i
giorni”. Gli abitanti di Santa Venerina, e non solo, lo ricordano in procinto di immortalare la statua del santo in processione o curiosando tra le bancarelle del mercato dell’Immacolata.
La sua famiglia, i dipendenti dell’azienda e tutta la comunità santavenerinese si stringeranno per l’ultima volta attorno al Barone Scammacca giovedì 19 febbraio alle ore 15,30 quando avrà luogo il rito delle esequie nella Chiesa dell’Immacolata a Dagala del Re (Santa Venerina).
Domenico Strano