Oggi Effatà Editrice compie 25 anni e lo solennizza con un messaggio indirizzato via email e via social ad autori, collaboratori, amici, simpatizzanti, lettori. Il messaggio – recita una nota stampa – conduce a una pagina internet (https://editrice.effata.it/oggi-effata-editrice-compie-25-anni/) in cui viene narrata la storia dell’editrice e sono richiamati i valori e le scelte di fondo che ne hanno motivato la nascita e guidato la vita. In calce alla pagina è possibile lasciare un commento.
Effatà Editrice è nata nel 1995 per iniziativa di Gabriella Segarelli e Paolo Pellegrino, e il 24 aprile di quell’anno giungevano in sede le copie del primo libro pubblicato. Il nome scelto per l’editrice riprendeva la lettera pastorale Effatà. Apriti del cardinale Carlo Maria Martini, nella quale
l’allora arcivescovo di Milano raccomandava agli operatori della comunicazione di aprire la mente e il cuore degli uomini. Il simbolo scelto, tratto un affresco medievale della chiesa spagnola Sant Quirze de Pedret, ricorda l’uomo al centro dell’universo.
Nel 2010 ha preso vita un tour operator collegato alla casa editrice, Effatà Tour, con l’obiettivo di organizzare visite e soggiorni che aiutino non solo a vedere luoghi nuovi, ma a conoscere nuove realtà per poi aprirsi al rispetto, al dialogo e all’arricchimento reciproco.
Oggi Effatà Editrice pubblica oltre 80 novità all’anno, ha un catalogo di oltre 1400 titoli di più di 800 autori diversi (tra cui importanti firme del mondo cattolico e non, venerabili, beati e santi e gli scrittori del progetto Scrittori di Scrittura), ha raggiunto 1,5 milioni di lettori, più di 200 titoli tradotti all’estero, ha una newsletter che raggiunge oltre 16.000 contatti, più di 4300 amici sui social, il suo sito riceve oltre 60.000 visite all’anno. Inoltre Effatà partecipa a cinque fiere annuali del libro (Torino, Roma, Francoforte, Napoli e Bologna).
Prestigiose sono le pubblicazioni realizzate con la Congregazione delle Cause dei Santi, la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale (Sezione di Torino), con il Centro Cattolico di Bioetica dell’Arcidiocesi di Torino, con il Coordinamento delle Teologhe Italiane, con l’ACEC, con il movimento Incontro Matrimoniale, con il Centro Internazionale di Sindonologia, con l’Istituto Alfred Adler, l’Opera Madonnina del Grappa e con molte altre realtà italiane laiche e religiose, diocesi, congregazioni, ordini e associazioni.