A seguito degli incendi divampati in quasi tutta la Sicilia, quello di Riposto è stato uno dei più significativi dove sono state evacuate zone duramente colpite. Molti dei condomini sono dovuti uscire dalle proprie abitazioni a causa di case distrutte delle fiamme. Ma non solo. E’ stato un 25 luglio nefasto e tristemente memorabile. Sulla A18, nel tratto compreso tra Acireale e Catania, il fuoco sul bordo strada ha impaurito gli automobilisti che hanno invertito la marcia con grave pericolo. Questi solo alcuni dei maggiori danni. La storia è uguale per tutti i protagonisti: difficile contattare i soccorsi, numeri d’emergenza che costringono ad un’attesa snervante.
Riposto: incubo incendi
La giornata di fuoco, in buona parte per colpa di piromani secondo le statistiche di Ministero e Lagambiente, non ha risparmiato nulla. Lasciando un’enorme scia di cenere sul territorio di Riposto. Dalla costa jonica alle pendici dell’Etna non c’è un angolo su cui il vento caldo non abbia spinto una scintilla. A Riposto in particolare sono andati incendiati i Vivai Faro, mentre il Resort Donna Carmela e l’Agriturismo Galea sono stati evacuati. Anche diversi cittadini si sono trovati sfollati a causa di case e aziende bruciate nelle zone di Mascali, Acireale e Aci Catena. Dopo il primo pauroso incendio di martedì 11 Luglio che aveva duramente segnato il territorio di Riposto, domenica 23 luglio un vasto rogo si era sviluppato precisamente nelle zone di via Gaelano e via Raffaele Leone.
Le fiamme, alte fino a raggiungere i 5 metri, hanno dato origine a una situazione allarmante dove le fiamme hanno avvolto una serie di terreni incolti, abbandonati nel totale degrado, arrivando a lambire le case e seminando paura tra i residenti. Nonostante le segnalazioni al Comune, non vi erano stato intervento dei vigili del fuoco né della Forestale, lasciando i residenti in ansia mentre il rogo avanzava. Tra abitanti di Via Raffaele Leone, la signora Patrizia si è data da fare da sola con la pompa del suo giardino per far sì che le fiamme non colpissero la sua abitazione. Per fortuna è riuscita nel suo intento con la collaborazione di altri residenti accorsi in suo aiuto. In allegato l’intervista realizzata dai colleghi del Gazzettino di Giarre.
La conta dei danni
È così iniziata la conta dei danni in tutta la Sicilia a causa degli incendi, in particolare l’amministrazione comunale di Riposto tutti coloro che hanno subito danni a causa degli incendi ad acquisire tutta la documentazione fotografica e tutti i documenti utili a dimostrare le spese sostenute. Sul sito del Comune di Riposto, nella sezione news, è possibile scaricare il modulo per le segnalazioni di danni. Spiega il sindaco Davide Vasta: “in questa fase stiamo iniziando a raccogliere tutte le segnalazioni di danni per fare una prima stima. Siamo fiduciosi che lo Stato, la Regione o la Protezione Civile stanzino fondi per aiutare tutti coloro che hanno subito un danno economico a causa dei roghi. Speriamo di poter dare notizie positive a chi aspetta un legittimo ristoro“.
La segnalazione dei danni in questa fase come sottolinea l’Assessore alla Protezione Civile Carmelo D’Urso non si tradurrà, dunque, in un automatico riconoscimento di eventuali contributi. “Stiamo compiendo una ricognizione per capire l’entità delle perdite subite da imprese e privati, in alcuni casi rilevanti. Invito tutti i cittadini interessati a scaricare, compilare ed inviare il modulo presente sul sito internet dell’ente”.
Giuliana Aglio
