Si è svolto a Riposto, presso il salone parrocchiale Maria SS. di Porto Salvo, l’assemblea congressuale del locale circolo Acli per il rinnovo degli organi sociali. Nella relazione introduttiva, in qualità di vicepresidente del circolo Acli Riposto e consigliere provinciale delle Acli di Catania, Giuseppe Rapisarda ha ricordato l’essenza del movimento. Per farne parte è necessario essere credenti laici ed esercitare iniziative costanti nell’ambito sociale e politico. I punti di riferimento del Circolo sono il Vangelo, dottrina sociale della Chiesa e i valori laici della Costituzione Repubblicana, nata dalle macerie della Dittatura.
Quali sono le iniziative del Circolo Acli di Riposto?
Si è ribadito inoltre, l’impegno prioritario delle Acli verso i lavoratori e i più deboli della società e le problematiche sociali specifiche di queste categorie. Per il futuro, si è indicata l’esigenza permanente della formazione, da sviluppare in sintonia con la Chiesa locale. Questo per favorire la ricerca di nuove strategie e nuovi stili comunicativi, capaci di ridare vigore ai valori condivisi. Partire da questo, per poi promuovere i servizi di prossimità ai cittadini quali il Patronato, Caf, sportello incontra- lavoro e servizi sportivi.
In questo modo si attiverebbe quello che può essere definito municipalismo dal basso, attraverso la conoscenza delle istanze provenienti dal territorio comunale e dai quartieri in particolare. Da qui è scaturita l’esigenza di raccordarsi in rete con altri gruppi associati che rappresentano particolare istanze sia locali che di carattere regionale o nazionale. Il circolo Acli Riposto ha svolto dal 1982 ad oggi, il proprio ruolo. Infatti, è stato vicino alla gente attraverso i servizi offerti, rafforzati con l’istituzione della sede zonale del patronato Acli.
Dal municipalismo dal basso del Circolo Acli di Riposto nascono ulteriori iniziative
Il presidente del circolo Acli di Riposto, Antonino Di Mauro ha poi illustrato quella che è l’idea dell’azionismo del domani. Ha illustrato ciò, partendo dal nesso che lega il mondo associativo ai valori cristiani, alla fede, alla solidarietà e alla cultura. Al riguardo il presidente provinciale delle Acli, Agata Aiello, ha ribadito la collaborazione con altre strutture impegnate sul fronte caritativo-sociale, come la Caritas.
Sollecitando infatti, uno sviluppo più capillare nel territorio etneo delle Acli, Agata Aiello ha detto: “In questo anno abbiamo proceduto ad un rinnovo della classe dirigente composto da persone capaci di lavorare sulle cose concrete, di mettere realmente al servizio dell’associazione il proprio bagaglio di esperienze e competenze con spirito di gratuità”.
Al Circolo di Acli di Riposto si è proceduto al rinnovo degli organi
Si è poi proceduto, come da statuto, al rinnovo del consiglio di presidenza. Sono risultati eletti: Antonino Di Mauro, Giuseppe Rapisarda, Maria Aliquò, Glenda Rita Cocuccio, Maria Concetta Rapisarda. Tra gli ospiti presenti anche, il delegato sindaco di Altarello, Franco Camarda, quale rappresentante dell’amministrazione comunale di Riposto ha parlato delle questioni inerenti la frazione ripostese di Altarello e degli interventi svolti a sua tutela e sviluppo.
Presente anche Laura Vitale, presidente dell’associazione Casa della Speranza Viviana Lisi, la quale ha esposto le iniziative dell’associazione, parlando anche di future collaborazioni con il circolo Acli di Riposto. Hanno partecipato rappresentanti del gruppo giovani e del gruppo sportivo della Parrocchia di Altarello e del gruppo giovani parrocchia Santi Apostoli. Dalla riunione del consiglio di presidenza è risultato eletto per il quadriennio 2020-2024, Antonino Di Mauro, quale presidente del circolo Acli Riposto.
L.V.