Anche quest’anno si rinnova il consueto appuntamento con la suggestiva rappresentazione” Le ultime ore del Cristo”, organizzata dai giovani della Basilica San Pietro di Riposto retta da don Marco Catalano.
La rappresentazione si terrà nella piazza del Duomo ripostese il 24 marzo, come da tradizione, la domenica delle Palme. E come ogni anno richiamerà un gran numero di spettatori, affascinati dalla spettacolarità dell’evento.
I protagonisti sono persone di ogni età provenienti anche da altre parrocchie ripostesi e dai comuni vicini. In abiti d’epoca, questi novelli attori fanno rivivere con grande coinvolgimento personale spaccati di vita quotidiana della Giudea del tempo.
Un occasione per riscoprire il mistero pasquale dove prendono forma i personaggi narrati nei vangeli. Infatti, lungo il percorso che si snoda dalla chiesa della Badia al corso Italia, fino a raggiungere il Duomo, è possibile incontrare un gran numero di figuranti che interpretano vari personaggi. Come i membri del Sinedrio, la corte Romana, Erode e tanti altri protagonisti della passione e morte di Gesù di Nazareth.
A Riposto la sacra rappresentazione richiama un gran numero di spettatori
In tutte le edizioni della Rappresentazione, giunta alla XXXII edizione, notevole è stata la presenza dei visitatori, provenienti dai paesi limitrofi. Un successo che testimonia e gratifica quanti, negli anni, hanno contribuito a realizzare e portare avanti un vero e proprio recital profondamente coinvolgente. Una sacra rappresentazione curata e migliorata di anno in anno dallo scenografo Gaetano Venuto e dai volontari e dai giovani della parrocchia, che ogni anno si prodigano nell’allestimento del palco e delle scenografie.
Riposto, sacra rappresentazione: i nomi degli attori principali
Gaetano Venuto (Gesù di Nazareth), Melina Sorbello (Maria ), Antonella Amato (Maddalena), Cosimo Patanè (Caifa), Leonardo Anzalone (Nicodemo), Salvatore Emanuele (Giuseppe D’Arimatea). E ancora, Carmelo Buscema, Jhonny Cantarella e Giuseppe Grasso (sacerdoti), Orazio Quattrocchi (Pietro), Giovanni (Stefano Patanè), Giacomo (Salvatore Costa), Leonardo Auditore (Giuda), Sebastiano Scalone (Pilato). E infine, Angelo Spina (Cireneo), Massimo Velini (centurione), Alessio e Fabio Quattrocchi (ladroni). La cura della regia è affidata a Giovanni Vasta.
Nino Di Mauro