Domani, mercoledì 4 ottobre, in occasione del giorno di San Francesco, patrono d’Italia, indicato dal Parlamento nel 2005 quale solennità civile e Giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni differenti, in via Duca del Mare a Riposto, nell’aiuola antistante l’Istituto Nautico ‘L. Rizzo’, avrà luogo una cerimonia di piantumazione di un ulivo come simbolo di pace, di vita e di fratellanza.
Saranno presenti, tra gli altri, il sindaco di Riposto, Davide Vasta, la presidente del Consiglio comunale, Nella Casabella, l’intera giunta municipale, don Marco Catalano, arciprete della Basilica di San Pietro, i rappresentanti delle forze dell’ordine e il direttore del Porto dell’Etna di Riposto.
Durante la cerimonia si esibiranno il Coro e l’Orchestra dell’Istituto Comprensivo ‘G. Verga’ di Riposto e la solista Giada Castorina.
Riposto, concerto del pianista Andrea Cannata per la Giornata della pace
La giornata proseguirà alle ore 20, nel Salone del Vascello del Palazzo di Città, con il concerto per la pace del talentuoso pianista Andrea Cannata, 23enne modicano.
“Siamo lieti di invitare tutti domani a questa giornata dedicata alla pace, al dialogo e alla fratellanza – dichiara il sindaco Davide Vasta. Vogliamo che sia un momento di riflessione per tutti noi su valori importanti come la pace, che a volte diamo per scontati ma che non lo sono affatto. I recenti fatti accaduti in Ucraina, purtroppo, lo dimostrano”.
Il giovane pianista, che ha intrapreso lo studio del pianoforte all’età di 11 anni, ha recentemente conseguito il Diploma Accademico di Primo Livello in Pianoforte col massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore, sotto la guida di Vera Lizzio, al Conservatorio “A.Corelli” di Messina. Qui, attualmente, frequenta il primo anno del Biennio specialistico in Pianoforte.
Allo studio del repertorio solistico, Andrea Cannata affianca un’intensa attività cameristica in svariate formazioni. Attualmente, vincitore di una borsa di studio, collabora col proprio Conservatorio come accompagnatore nelle classi di archi e fiati.
Domani sera l’artista modicano eseguirà il ‘Canto degli Italiani’, più noto come l’Inno di Mameli, ‘Claire de lune’ di C. Debussy, ‘Momento musicale Op. 16 n. 3’, del compositore russo S. Rachmaninov, ‘Bagatella Op. 1 n.3’ del compositore ucraino V. Silvestrov e ‘Drei Klavierstucke D. 946’ di F. Schubert.
Durante la serata l’attore Pietro Redi interpreterà alcune poesie dedicate alla pace.