Salone del Libro di Torino / Il tocco elegante di Sara Colaone nel manifesto dell’edizione 2024

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manifesto del salone del libro Torino

“Vita immaginaria” è il tema della XXXVI edizione del Salone del Libro di Torino. A dare vita al manifesto di Natalia Ginzburg, l’illustratrice e autrice Sara Colaone che ha realizzato l’illustrazione dell’edizione 2024 del Festival con la tecnica di acquerelli, pastelli, guache su carta e digitale.

Il tocco elegante di Sara Colaone nel manifesto del Salone del Libro di Torino

L’illustrazione di questa edizione è un’immagine che ci suggerisce di abbandonare gli occhi e non smettere di guardare, affidandoci, appunto, al mondo dell’immaginazione.  Poiché rinunciare al nostro sguardo avvolto nella quotidianità e nella consuetudine è difficile. Per abbandonarci ad uno sguardo incline all’interiorità, lo possiamo fare con il disegno."ManifestoGli occhiali della donna raffigurata nell’illustrazione della XXXVI edizione, priva di sguardo, diventano i suoi occhi, da inforcare per immergersi in un immaginario nuovo e fatto di contaminazioni psichedeliche e colorate, che contornano il capo della figura in una sorta di aureola.

La protagonista, in una posizione meditativa, tiene un libro bianco in grembo, dove sono poggiati, non a caso, i suoi occhiali. Questa posizione è indice dell’immaginario che si insedia nel libro, simbolo per eccellenza di fantasia ed immaginazione, che permette di esplorare mondi ancora non navigati.
Il libro, inoltre, rivolto verso l’alto, apre a delle figure oniriche che fluttuano su delle nuvolette. Simboli anch’esse di un mondo immaginario che contribuiscono alla costruzione dell’identità visiva dell’ edizione 2024 del Salone.

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Sara Colaone

Sara Colaone (Pordenone, 1970) è un’illustratrice e autrice di fumetti. Ha illustrato per Le Monde Diplomatique, Ventiquattro Magazine, Jacobin, Rivista Il Mulino, La Review, Internazionale e pubblicato i suoi fumetti con Coconino Press, Oblomov Edizioni, BAO Publishing House, Pelledoca, Mondadori, Dargaud, Steinkis, Casterman.

Con Leda, che solo amore e luce ha per confine (Colaone-Satta-de Santis) ha vinto il prestigioso Gran Guinigi come Miglior disegno a Lucca Comics&Games 2017. I suoi graphic novel più recenti sono Georgia O’Keeffe, Amazzone dell’arte moderna, realizzato con Luca de Santis in occasione della grande mostra al Centre Pompidou Paris nel 2021 e l’adattamento de Il barone rampante di Italo Calvino nel 2023.
Insegna Fumetto e Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna.

 

Giulia Bella