Avete mai pensato a quante cose si possono fare con le mani? Non soltanto “ciao, ciao” come ripeteva il ritornello di una simpatica canzone di qualche anno fa presentata al Festival di Sanremo. Le mani possono accarezzare, afferrare, sfiorare, creare…, con le mani possiamo fare un’infinità di cose. Anche salvare una vita umana. Ed è proprio questo l’obiettivo del Corso BLS “Le tue mani per la vita” che avrà inizio domani, sabato 22 aprile presso il Centro Polifunzionale di Piano Pucita – Trecastagni.
Il corso è patrocinato dal comune di Trecastagni in collaborazione con l’ Assessorato alla Protezione Civile e Volontariato. L’organizzazione è del Centro di Formazione Medica “Emergenza e Sicurezza” (con sede ad Acicastello).
Sarà tenuto da Eugenio Miuccio, medico emergenza territoriale 118 insieme alla dott.ssa Viviana Sottile, infermiera di Pronto Soccorso e ad Orazio Vinciguerra, autista soccorritore 118.
Cos’è il corso BLS
Essi spiegheranno ai corsisti l’importanza del BLS che sta per Basic Life Support and Defibrillation. Ossia la tecnica salvavita di primo soccorso da attuare in caso di arresto cardiaco improvviso. Essa comprende la Rianimazione Cardio Polmonare (RCP) e l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno.
L’ incontro, della durata di circa sei ore, si ripeterà ogni mese fino a dicembre, e sarà strutturato, come prevede la normativa, in due ore di teoria e il resto del tempo sarà dedicato alla pratica. La parte teorica tratterà le cause dell’arresto cardiaco, come comportarsi in caso di emergenza medica, il saper riconoscere i segni dell’arresto cardiaco. E come dare correttamente l’allarme al 112 (centrale unica per le emergenze) in modo da non perdere tempo.
Oltretutto, il corso si sviluppa nei moduli adulto, bambino, infante e questo comporta una differenziazione nella manovra del massaggio cardiaco che, a quanto ci anticipa il dottor Miuccio, verrà effettuata su manichini che simulano perfettamente l’essere umano.
Cosa si impara con il corso BLS
“Oltre a saper riconoscere i sintomi dell’arresto cardiaco dando correttamente l’allarme e le giuste indicazioni all’ operatore di centrale che è un infermiere di area critica, cioè un infermiere che ha esperienza nel pronto soccorso della rianimazione, i corsisti impareranno ad effettuare tempestivamente un massaggio cardiaco con le proprie mani sul torace dell’ infartuato e, se abbiamo la possibilità anche di utilizzare il defibrillatore – spiega Miuccio. – Avranno anche la possibilità di imparare a fare la manovra di Heimlich, o manovra di disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo”.
“Da medico e da sindaco – dichiara il dottor Pippo Messina – non posso che essere soddisfatto di questa iniziativa che mira alla formazione e alla tutela della salute”. “Questi corsi – aggiunge l’ assessore alla Protezione Civile dott.ssa Seba Messina – ci permettono di apprendere conoscenze e tecniche indispensabili in situazioni di emergenza per intervenire in modo corretto. Il nostro auspicio è che ci sia una numerosa partecipazione e che si comprenda l’importanza di queste tecniche salvavita”.
Al termine della lezione, verrà rilasciata una certificazione valida in termini di legge della durata di due anni. Il costo di partecipazione è di 50 euro.
Per info e iscrizioni collegarsi al sito www.emergenzaesicurezza.it
Caterina Maria Torrisi