Salute / Il progetto Food Gaming for Active aGeing

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Il progetto europeo Food Gaming for Active ageing

La straordinaria emergenza coronavirus impone più che mai prudenza non solo gli anziani, ma anche alle fasce di età superiori ai 55 anni in genere. Richiede di salvaguardare e migliorare, anche attraverso un’equilibrata alimentazione, le proprie difese immunitarie. Se in condizioni ordinarie una corretta alimentazione può prevenire, soprattutto per la popolazione coinvolta, numerose patologie, in tempo di pandemia diventa essenziale. Soprattutto per i soggetti in età avanzata, i più a rischio, condurre una corretta dieta alimentare può essere vitale. Si rivolge appositamente a loro, sulla base dei rilievi medico-scientifici pubblicati dalla Federazione Italiana Medici di Famiglia e Società Italiana di Medicina di prevenzione e degli stili di vita, il progetto europeo Food Gaming for Active aGeing, cofinanziato dal programma Erasmus + dell’Unione europea.

Il progetto

Sviluppato a partire dallo scorso dicembre 2019, fornisce ora due accurate guide online gratuitamente scaricabili. Una interattiva divisa per tematiche, con navigazione agevolata, ed un’altra in formato PDF. Food Gaming for Active aGeing metterà inoltre a disposizione degli over 55 una piattaforma online che ospiterà giochi nutrizionali. Sarà specificamente adattata alle esigenze di accessibilità degli anziani grazie al lavoro congiunto di programmatori e sviluppatori internazionali. Il progetto Gaming for Active aGeing mira a motivare gli utenti a saperne di più sul mangiar bene attraverso tecnologie intuitive, proponendo semplici e innovative soluzioni di gioco. Il fine è spiegare alle persone coinvolte l’alimentazione più corretta da seguire.

I partner di Food Gaming for Active aGeing

A dare vita al progetto, che inseriamo nella rubrica #LaVoceDelMedico, sviluppandolo nonostante la pandemia anche attraverso costanti riunioni online, una partnership europea. Si compone di e-Seniors Association (Francia), Abertay University (Regno Unito), AIJU (Spagna) e, per l’Italia, VITECO, società specializzata in soluzioni e-learning con sede a Catania. Coinvolgendo diversi gruppi di over 55, insieme a medici e professionisti della ricerca nutrizionale, la piattaforma realizzata dall’azienda catanese offrirà giochi interattivi ed educativi frutto di uno scambio di eccellenze di caratura europea.

Per una cultura della salute

Sebbene non esistano diete in grado di prevenire infezioni come quella da Covid-19, è scientificamente dimostrato come una corretta alimentazione rafforzi e difenda il sistema immunitario. Un aspetto particolarmente rilevante per la società italiana, contraddistinta da un’età media decisamente avanzata della popolazione. Con una conseguente dilatazione di spesa sociale e sanitaria a rischio di insostenibilità. Il progetto Food Gaming for Active aGeing si qualifica di fatto come strumento per un’efficace prevenzione, mediante la promozione di una cultura della salute supportata da fonti qualificate e autorevoli, accessibili a tutti i cittadini.

assessorato alla salute

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