L’Istituto Secolare delle Missionarie degli Infermi “Cristo Speranza” ha annunciato con gioia un ulteriore avanzamento nella causa di beatificazione della fondatrice, la Serva di Dio Germana Sommaruga.
Alle porte del Giubileo della Speranza la notizia riempie di gioia la famiglia camilliana, le Missionarie degli infermi e tutti coloro che dello spirito camilliano riempiono la propria vita.
La positio
Il postulatore, dott. Paolo Vilotta, postulatore anche della causa di beatificazione di Alcide De Gasperi, ha recentemente comunicato che il 30 luglio scorso la positio è stata ultimata, anche grazie alla preziosa collaborazione del dott. Maurizio Cancelli.
La positio è un documento fondamentale nelle cause di beatificazione che viene presentato dal postulatore che discute le istanze. Dal dibattito sulle istanze si ottiene il prosieguo delle cause di beatificazione e canonizzazione e si raccolgono ulteriori prove e testimonianze di vita e virtù.
L’insieme di queste informazioni permettono al Consultorio Teologico di valutare la possibilità che il processo vada ulteriormente avanti, come accadrà con il processo alla Serva di Dio Germana Sommaruga.
Il processo di beatificazione
Il processo di beatificazione della serva di Dio Germana Sommaruga è un segno della sua straordinaria spiritualità di speranza vissuta e comunicata a molti.
Nel tempo, le Missionarie degli Infermi Cristo Speranza hanno continuato a testimoniare il carisma di Germana e a diffondere il messaggio che la stessa Serva di Dio ha consegnato loro.
La causa di beatificazione è un ulteriore passo in avanti verso il riconoscimento della sua santità e del suo contributo alla Chiesa e alla società.
Germana Sommaruga, una vita per il prossimo
“Siamo responsabili della speranza nel mondo piccolo che frequentiamo, ma anche responsabili della speranza del mondo grande in cui tutti gli uomini sono nostri fratelli, tutti. Oggi. Nel mondo di oggi. Con i fratelli di oggi. Con i sofferenti di oggi. Alla nostra età. Con le nostre capacità”.
Germana Sommaruga nasce a Cagliari il 25 maggio 1914 e dedica la sua vita a servizio di coloro che soffrono nel corpo e nello spirito.
Il suo percorso umano e spirituale si intreccia con la spiritualità di San Camillo de Lellis: grazie al suo esempio fonda l’Istituto Secolare delle Missionarie degli Infermi Cristo Speranza, il cui carisma ha tre componenti essenziali ed inseparabili: consacrazione secolare, presenza al mondo, “missione” tra chi soffre anche attraverso la testimonianza dell’amore e della misericordia di Dio nella ferialità della vita.
Il movimento delle laiche consacrate / l’intuizione di Germana
L’idea di Germana è quella di creare un movimento di laiche consacrate che cerchino di essere una presenza di Cristo risorto, speranza degli uomini, in ogni realtà e sofferenza.
Dal 6 gennaio 1936, l’Istituto inizia il suo cammino, nonostante non siano mancate le difficoltà. Solo nel 1948 l’Istituto assume la forma che è arrivata fino ai nostri giorni.
Trasmettere il messaggio di speranza e di amore di Cristo ovunque ci sia sofferenza è la missio dell’Istituto, per essere tra coloro che soffrono segno e testimonianza della tenerezza e della misericordia di Dio.
Ad Acireale la presenza silenziosa delle missionarie degli infermi Cristo Speranza è realtà da oltre 50 anni.
Chiara Costanzo