Scuola / Il Gulli e Pennisi e i Presepi acesi, bilancio di un’esperienza da proseguire

0
371
liceo gulli e pennisi

Come ogni anno, il Liceo classico Gulli e Pennisi di Acireale ha proposto agli alunni del triennio i caratteristici presepi acesi in occasione dell’attività di alternanza scuola-lavoro. Ad essere interessati, nello specifico, il presepe Napoletano e quello Settecentesco.

Il Presepe acese

La tradizione del presepe è un rituale che risale a tempi antichi. Per quanto riguarda Acireale, basta pensare al Presepe Settecentesco nella Chiesa di Santa Maria della Neve, risalente al 1741. All’epoca, il sacerdote Don Mariano Valerio fu costretto a rifugiarsi in un anfratto lavico poco accogliente, perché sorpreso da un violento temporale. Decise di realizzare di quel luogo “una grotta a somiglianza di quella di Betlemme”. Da quel giorno, fu lo stesso Don Mariano Valerio ad occuparsi della realizzazione del progetto che perdura fino ad oggi. Legato a questa usanza natalizia, il liceo classico Gulli e Pennisi da anni propone l’alternanza scuola-lavoro presso lo stesso il presepe Settecentesco, ma anche presso quello Napoletano della basilica di San Sebastiano ai giovani studenti del triennio.

Il Presepe Napoletano

presepe acese

“Un’esperienza altamente formativa sia a livello didattico che a livello personale”. Così una delle alunne del liceo classico ha descritto l’esperienza del PCTO presso il Presepe Napoletano di Acireale. Svoltasi nel periodo compreso tra il 16 dicembre e il 7 gennaio scorsi, l’alternanza scuola-lavoro dai liceali ha preso luogo presso il Museo Basilica di San Sebastiano e Palazzo Raciti. Per un totale di 30 ore, divise in turni mattutini di due ore e turni pomeridiani di quattro ore, i ragazzi hanno accompagnato i turisti alla scoperta della nascita dei Presepi Siciliani, in un primo momento. In seguito, la visita del Presepe Napoletano, un’opera d’arte nata dalla maestria degli artisti della rinomata bottega napoletana dei Ferrigno.

“Un’ottima organizzazione da parte dell’associazione che ci ha permesso di svolgere questa attività” aggiunge un’altra liceale, soddisfatta della sua esperienza. Oltre al riscontro positivo avuto da parte degli studenti, un altro successo raggiunto dai Presepi è stato, sicuramente, la quantità di visitatori che ha avuto l’occasione di scoprire queste piccole opere d’arte. Anche in giorni lavorativi, infatti, i numeri hanno raggiunto i 50 ospiti giornalieri.

Il Presepe Settecentesco / Gulli e Pennisi e i Presepi acesi

Nel Palazzo Raciti di Acireale e nei locali della Basilica di San Sebastiano, il 16 dicembre 2023, per i ragazzi del triennio del liceo Gulli e Pennisi, ha avuto inizio l’alternanza scuola-lavoro, conclusasi il 7 gennaio 2024, presso il citato Presepe Settecentesco. Quest’anno, così come numerosi anni passati, i liceali ed i ragazzi dell’associazione culturale “Stoà Sicula”, associazione composta da un team di giovani laureati in archeologia e beni culturali, hanno avuto l’incarico di presentare ed illustrare ai visitatori questo luogo, decorato dalle diverse composizioni dei presepi.

studenti liceo

“Il flusso di visitatori non è stato costante. I picchi venivano raggiunti specialmente nei giorni festivi”, afferma uno studente partecipante al PCTO, durato 30 ore totali, comparando il largo numero di turisti andati a visitare il Presepe Settecentesco durante le vacanze natalizie a quello delle settimane seguenti. “È stata sicuramente un’esperienza bella, piacevole e soprattutto formativa. Ha non solo aumentato le mie conoscenze, ma anche migliorato il mio modo di interloquire con gli altri” conclude, dichiarandosi decisamente soddisfatto della sua esperienza e disposto a riviverla.

Eleonora Da Campo

Print Friendly, PDF & Email