“Si tornerà a scuola?” “Si dovranno indossare le mascherine per tutta la durata delle lezioni?” “Si continuerà con la didattica a distanza?” “Si faranno turni pomeridiani?” …Queste e molte altre le domande che hanno attanagliato le famiglie degli studenti siciliani nei caldi mesi estivi.
Le risposte da parte dell’IPSSEOA G. Falcone non si sono fatte attendere. Da sempre l’Alberghiero di Giarre ricopre sul territorio il ruolo di “comunità educante”, in grado di promuovere la condivisione di quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità vera e viva.
Per accogliere in piena sicurezza i suoi studenti, l’Istituto sta adottando un dettagliato ed articolato protocollo, frutto dell’incessante lavoro dei componenti della commissione creata ad hoc per affrontare l’emergenza epidemiologica, che mette in atto le norme anti-contagio stabilite a livello nazionale e regionale.
Il personale della scuola ha già avuto il suo banco di prova durante gli esami di Stato conclusisi nel mese di luglio, destreggiandosi nell’affrontare l’emergenza pandemia gestendo numeri più ridotti ma che hanno comunque richiesto una peculiare organizzazione prevedendo turni per l’igienizzazione di tutti i locali, percorsi differenziati per garantire gli spostamenti all’interno della scuola in sicurezza, acquisto di termoscanner, presenza di igienizzanti in punti strategici dell’Istituto. Questa prova preliminare ha permesso di individuare ed affrontare le principali criticità per mettere in sicurezza una tipologia di scuola che presenta un così alto grado di complessità.
Per il nuovo anno scolastico l’accesso alle classi avverrà in modalità tali da evitare assembramenti: per tutte le sedi dell’Istituto, dislocate nei territori di Giarre Riposto e Maniace, sono stati predisposti più punti di accesso in modo da permettere l’inizio delle attività didattiche allo stesso orario per tutti gli studenti. L’uso delle mascherine sarà obbligatorio solo nei momenti in cui non sarà possibile mantenere il distanziamento di un metro.
In attesa delle condizioni che permettano l’ingresso in aula di tutti gli studenti (arrivo dei banchi monoposto e delle sedute didattiche innovative), per le classi seconde, terze e quarte si è previsto una turnazione, in modo da alternare la tradizionale didattica in presenza con quella a distanza, mentre gli studenti delle classi prime e di quelle terminali svolgeranno le lezioni tutti in presenza.
Ogni aula disporrà di un computer con webcam e un proiettore in modo da effettuare tutte le lezioni in streaming, inoltre agli studenti che ne avessero comprovate necessità verranno forniti computer, tablet e schede SIM in comodato d’uso. L’assenza degli studenti dalle videolezioni dovrà essere giustificata alla stregua delle lezioni in presenza.
I docenti rimoduleranno le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, al fine di mantenere gli studenti, pur a distanza, sempre al centro del processo di insegnamento-apprendimento con particolare riguardo alle necessità specifiche degli studenti con disabilità, con Disturbi Specifici dell’Apprendimento e con altri Bisogni Educativi Speciali.
Le attività laboratoriali, da sempre fiore all’occhiello di un Istituto che fa delle discipline dell’area professionalizzante il suo punto di forza, saranno garantite con una modalità innovativa che prevede l’uso di maxischermi e di telecamere professionali tipo GoPro con stabilizzatore di immagine, appositamente acquistati dalla scuola con finanziamenti del PON Smart Class.
Sono anche state previste azioni di supporto psicologico necessarie per affrontare e superare le eventuali difficoltà che si incontrano nel percorso di studio e di crescita, più che mai importante in questo periodo così delicato.
L’innovativa metodologia di insegnamento-apprendimento che integra la tradizionale esperienza di didattica in presenza con la Didattica a Distanza verrà regolamentata da uno specifico documento per la didattica digitale integrata (DDI).
Per favorire al massimo la partecipazione delle famiglie le indicazioni sulla DDI, oltre che essere condivise sui canali social ufficiali della scuola, diverranno parte integrante del patto di corresponsabilità e del Regolamento d’Istituto al fine di proseguire e rinsaldare l’alleanza educativa tra scuola e famiglia che è prerogativa imprescindibile di un efficace intervento educativo.
L’avvio del nuovo anno scolastico in sicurezza è stato possibile grazie alla dedizione dello staff di dirigenza, dei docenti e del personale ATA che hanno lavorato con grande professionalità e senso di responsabilità senza sosta per tutto il mese di Agosto, recependo in tempo reale e nel modo più efficace possibile le indicazioni ministeriali e spesso sopperendo al mancato supporto da parte delle istituzioni competenti.
Il lavoro di squadra è una prerogativa dell’Istituto Alberghiero di Giarre, i cui studenti facenti parte delle brigate di cucina, di sala o accoglienza turistica sono da sempre abituati a lavorare in team.
La brigata nel suo antico significato rappresenta un “corpo di gente armata pronto a battersi”. Alle “armi” già note agli studenti dell’alberghiero, come gli utensili di cucina ed alle tattiche consolidate come le ricette, da quest’anno si aggiungeranno i dispositivi di protezione individuale, il rispetto delle distanze e l’adozione di comportamenti corretti per favorire la prevenzione nella convinzione di battersi e portare a casa la vittoria.
Istituto Alberghiero “Falcone”, Giarre